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Il geyser Basin Norris |
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Colin Nathaniel Scott e il luogo dell'incidente |
LOS ANGELES 18 novembre - Un ragazzo americano di 23 anni è morto a Yellowstone dopo essere caduto accidentalmente in una sorgente termale di acque bollenti e acide del parco naturale, nel Geyser Basin Norris. I soccorsi, arrivati poco dopo, non hanno potuto recuperare il corpo per il maltempo, e all'indomani del giovane non erano rimasti che i lacci delle scarpe. La tragedia è avvenuta a giugno ma solo adesso è stato pubblicato il rapporto delle indagini.
Colin Nathaniel Scott, originario dell'Oregon, era andato assieme alla sorella nel celebre parco, che si estende tra il Wyoming, il Montana e l'Idaho: i due avevano deciso di entrare in una zona off-limits, perché molto pericolosa, per vedere le pozze di acqua bollente e acida. Nell'allungarsi per toccare l'acqua il ragazzo è scivolato dentro la pozza, mentre la sorella riprendeva la scena sul suo cellulare. Secondo lo storico del Parco, Lee Whittlesey, 22 persone, di cui 7 bambini, sono morte dal 1870 nelle pozze di acqua termale naturale di Yellowstone, dove le temperature possono raggiunre i 121 gradi Celsius.
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