venerdì 8 luglio 2016

DALLAS, manifestazione contro la polizia, 4 agenti uccisi da due cecchini. Due fermi, un ricercato







Il ricercato dalla polizia
DALLAS, 8 luglio -Sale a quattro il bilancio degli agenti uccisi a Dallas, dove due cecchini avrebbero sparato da una posizione elevata durante una manifestazione contro le uccisioni di afroamericani. Lo fa sapere il capo della polizia della città, precisando in una nota che gli agenti colpiti sarebbero in tutto una decina. Due di questi sarebbero stati sottoposti ad intervento chirurgico in ospedale, altri tre sarebbero in condizioni critiche. Le proteste sono state scatenato dalla morte di Philando Castiglia in Minnesota e Alton Sterling in Louisiana.
La sparatoria è scoppiata intorno alle 8.45 ora locale (l'1.45 in Italia). In alcune riprese tv si vedono marciare i manifestanti, poi gli spari e un fuggi fuggi generale. Le ricerche per individuare i responsabili, anche con elicotteri, hanno portato al fermo di due persone: lo scrive la Bbc online, che cita un tweet della polizia della città. Secondo il tweet, una persona è stata cattura mentre un'altra si è costituita alla polizia. Un sospetto è rintanato in un garage. C'è uno scambio di colpi, lui ha annunciato che vuole uccidere altri poliziotti, anche con bombe. E ci sarebbero ordigni esplosivi disseminati in tutta la città. 
I voli degli aerei su Dallas sono stati sospesi o fortemente limitati

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