NIZZA, 15 luglio - L'angoscia e la paura per l'attacco di Nizza le hanno provocato le contrazioni e così una giovane donna incinta di nove mesi, che si stava nascondendo dall'attentatore con il marito e i figli, ha partorito sulla spiaggia. Per fortuna tra la folla che sfuggiva all'attentato c'era anche un medico che ha aiutato la partoriente fino all'arrivo dei soccorritori dopo un'ora dall'inizio del travaglio. La donna, riporta Le Figaro, si era rifugiata insieme con altre 1.500 persone disperate nel ristorante Ruhl Plage, affacciato sul mare al numero 1 della Promenade des Anglais. A un certo punto ha cominciato ad avere le contrazioni. I camerieri del ristorante l'hanno aiutata a spostarsi nelle cucine e a creare una sorta di giaciglio nonostante, come ha raccontato uno dei figli della donna, "c'era gente nascosta ovunque, persino sotto i frigoriferi". "Nonostante tutto ci siamo commossi tanto", ha raccontato il proprietario del ristorante.
venerdì 15 luglio 2016
NIZZA, donna incinta di 9 mesi travolta dalla paura partorisce in spiaggia
NIZZA, 15 luglio - L'angoscia e la paura per l'attacco di Nizza le hanno provocato le contrazioni e così una giovane donna incinta di nove mesi, che si stava nascondendo dall'attentatore con il marito e i figli, ha partorito sulla spiaggia. Per fortuna tra la folla che sfuggiva all'attentato c'era anche un medico che ha aiutato la partoriente fino all'arrivo dei soccorritori dopo un'ora dall'inizio del travaglio. La donna, riporta Le Figaro, si era rifugiata insieme con altre 1.500 persone disperate nel ristorante Ruhl Plage, affacciato sul mare al numero 1 della Promenade des Anglais. A un certo punto ha cominciato ad avere le contrazioni. I camerieri del ristorante l'hanno aiutata a spostarsi nelle cucine e a creare una sorta di giaciglio nonostante, come ha raccontato uno dei figli della donna, "c'era gente nascosta ovunque, persino sotto i frigoriferi". "Nonostante tutto ci siamo commossi tanto", ha raccontato il proprietario del ristorante.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento