Si celebra oggi in tutta Italia il 71/mo anniversario della Liberazione, con appuntamenti e cortei lungo tutta la penisola.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del consiglio Matteo Renzi sono all'altare della patria per deporre una corona d'alloro. Una giornata lunga e piena di avvenimenti che ha avuto già un prologo con le parole sulla Resistenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, dalle colonne del Secolo XIX, ricorda con forza come sia “doveroso trasmettere l’idea di libertà”.
"L'antifascismo – afferma invece il presidente del Consiglio Matteo Renzi - è elemento costitutivo e irrinunciabile della nostra società. E' giusto tenere alta la guardia”. Intervistato da Repubblica, il capo del governo replica poi alle accuse di una sua deriva autoritaria in relazione alla riforma costituzionale: "Ma per favore! Un po' di serietà. La deriva autoritaria è quella che ha portato il fascismo. Qui non cambiamo nemmeno i poteri del governo. Si può essere d'accordo o meno con la riforma, ma proprio il rispetto per la Guerra di Liberazione dovrebbe imporre di confrontarci nel merito".
E proprio a Roma le celebrazioni sfociano in polemica con la Brigata Ebraica che ha annunciato di non partecipare al corteo, accusando l'Anpi di sfilare con "centri sociali anti-Israele".
Nessun commento:
Posta un commento