lunedì 19 ottobre 2015

FATTI DELLA VITA/ NO TAV, Erri De Luca assolto a TORINO


TORINO, 19 ottobre - Assoluzione per Erri De Luca, imputato a Torino per istigazione a delinquere per aver detto che la Tav 'va sabotata'. Una posizione confermata nel giorno della sentenza del processo nel quale ha accusato di censura e sottolineato che il termine sabotare"e' stato praticato da figure come Ghandi e Mandela". I giudici hanno deciso di assolverlo "perché il fatto non sussiste". La sentenza è stata accolta dagli applausi dei numerosi No Tav presenti in tribunale a Torino.
Il pm Antonio Rinaudo, che con il collega Andrea Padalino ha condotto le indagini, aveva chiesto una condanna a otto mesi di reclusione con le attenuanti generiche perché "con la forza delle sue parole ha sicuramente incitato a commettere reati". 
"Rispettiamo la decisione del giudice, non ne faremo una battaglia campale, ma nei momenti di tensione sociale ci sono dei limiti che soprattutto gli intellettuali dovrebbero rispettare". Lo afferma l'avvocato Alberto Mittone, legale di Ltf, la società italo-francese che si è occupata del progetto e delle opere preparatorie della Torino-Lione che nel settembre 2013 aveva denunciato Erri De Luca per le interviste in cui sosteneva che la Tav Torino-Lione "va sabotata".

Nessun commento:

Posta un commento