venerdì 6 marzo 2015

TERAMO, il gasdotto incendiato: il vento ha salvato 2 famiglie


TERAMO - Otto le persone che sono state soccorse all'ospedale di Atri, in provincia di Teramo, dopo l'esplosione del metanodotto che va da Cellino Attanasio a Bussi (Pescara): le fiamme hanno investito le loro case. E poteva essere una tragedia. A salvare i componenti delle due famiglie è stata la bufera di vento che ha spostato le fiamme verso valle evitando di investire direttamente le abitazioni.  Quattro ustionati, tra cui un bambino di dieci anni, sono stati ricoverate. Le altre quattro persone sono in stato di choc. Il ricovero del bambino sarebbe stato precauzionale. Condizioni serie per la madre, ora in chirurgia. 
La Procura di Teramo ha aperto un fascicolo di inchiesta per l'esplosione. Il fascicolo è nelle mani del pm Scamurra: le forze dell'ordine stanno sgomberando le abitazioni limitrofe all'incendio e hanno posto gli stabili sotto sequestro

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