MEMPHIS, 28 gennaio - Un controllo per un'infrazione stradale è sfociato nella morte di un afroamericano sotto i colpi della polizia e in una caccia all'uomo a Memphis, in Tennessee. Verso le 0.300 due agenti avevano intimato all'auto, un'Impala bianca, di fermarsi, ma invece di seguire le indicazioni i due passeggeri si erano dati alla fuga innescando uno spericolato inseguimento fino a schiantarsi su un marciapiede. I due avevano quindi tentato di proseguire la fuga a piedi mentre la vittima apriva il fuoco contro i poliziotti, che hanno risposto, freddandolo.
Dalle prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, non è ancora chiaro quanti colpi siano stati sparati né dove l'uomo rimasto ucciso sia stato colpito.
La polizia non ha nemmeno ancora diffuso l'identita' dell'uomo morto sotto i colpi, ma alcuni amici e parenti si sono ritrovati nei presi della chiesa locale, raggiunti da decine di persone che hanno inveito contro gli agenti mentre la zona e' stata presidiata da auto della polizia. I membri della famiglia, comprese le persone che si sono identificati come fratelli e sorelle del morto, hanno confermato che il suo nome era Bratcher. Secondo i documenti del tribunale, Bratcher ha una storia criminale lunga che include accuse di assalto aggravato, rapina aggravata, furto e possesso di droga.
Nel 2008, è stato accusato di 13 capi di imputazione per aggressione aggravata, atti di vandalismo e possesso illegale di un'arma.
A quanto si apprende il secondo uomo a bordo dell'auto, un bianco, è ancora in fuga e le forze dell'ordine gli danno la caccia. I poliziotti coinvolti nell'episodio sono stati intanto posti temporaneamente in "aspettativa amministrativa", come e' prassi in questi casi in attesa di verifiche.
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