PESCARA, 24 GEN - Ha confessato il duplice omicidio l'ucraino fermato dalla Squadra Mobile di Pescara guidata da Piefrancesco Muriana. L'uomo, Maxim Chernysh, di 25 anni ha spiegato che ci sarebbe stata una lite per questioni di droga e per uccidere madre e figlio polacchi ha usato una mazza da baseball e un coltello. L'uomo è ferito, a quanto spiegano gli inquirenti, ed é stato portato in ospedale per le cure.
I due corpi sono stati trovati al secondo piano del palazzo, in una mansarda al civico 25 di via Tibullo,. Il 118 ha trovato il corpo della donna vicino alla porta, mentre il ragazzo era in camera da letto. La donna indossava un giubbino ed era ancora viva. Aveva il cranio sfondato, probabilmente dalla mazza da baseball, e delle ferite al volto da arma da taglio che però, da una prima analisi, non sarebbero mortali. I soccorritori del 118 hanno tentato di salvarla ma poco dopo è morta. Il ragazzo invece era riverso sul letto in un lago di sangue. Aveva il volto scuro come se avesse preso delle botte ed era già morto..
Secondo una prima ricostruzione di polizia e carabinieri, che si stanno occupando degli accertamenti, la donna, rientrando in casa, avrebbe trovato i due giovani che litigavano. Avrebbe cercato di prendere le difese del figlio e l'ucraino, a quel punto, li ha uccisi entrambi.
I due corpi sono stati trovati al secondo piano del palazzo, in una mansarda al civico 25 di via Tibullo,. Il 118 ha trovato il corpo della donna vicino alla porta, mentre il ragazzo era in camera da letto. La donna indossava un giubbino ed era ancora viva. Aveva il cranio sfondato, probabilmente dalla mazza da baseball, e delle ferite al volto da arma da taglio che però, da una prima analisi, non sarebbero mortali. I soccorritori del 118 hanno tentato di salvarla ma poco dopo è morta. Il ragazzo invece era riverso sul letto in un lago di sangue. Aveva il volto scuro come se avesse preso delle botte ed era già morto..
Nessun commento:
Posta un commento