ROMA, 26 gennaio - E' stato rintracciato dai carabinieri l'uomo che ieri sera portando con se' un fucile giocattolo ha suscitato allarme alla stazione Termini di Roma. Si tratta di un pizzaiolo di 44 anni, residente a Roma, separato, che ogni settimana si reca ad Anagni per incontrare il figlio al quale aveva comprato il fucile giocattolo. L'uomo è stato identificato e sarà ascoltato dai carabinieri.
Ieri in tarda serata ci sono stati momenti di paura alla stazione Termini di Roma. Tutto è iniziato dalla segnalazione di un un uomo armato di fucile che si aggirava nello scalo romano. Gente che scappava in preda al panico, forze dell'ordine che hanno evacuato la stazione e cominciato a setacciare i binari, bloccato alcuni treni, ma dell'uomo nessuna traccia. Verso le 21 quell'uomo con il cappellino e l'arma in mano era stato bloccato da un carabiniere su un treno in prossimità di Anagni perché aveva un'arma giocattolo, con tanto di tappo rosso, ma poi era stato lasciato andare dal momento che la circostanza non era stata collegata con l'allarme e la evacuazione della stazione Termini.
L'uomo rischia di essere denunciato per procurato allarme.
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