domenica 22 novembre 2015

VALERIA morta tra le braccia del suo fidanzato


VENEZIA, 22 NOVEMBRE - Valeria Solesin è stata colpita da una delle prime raffiche sparate dai terroristi al Bataclan, mentre era assieme al fidanzato, Andrea Ravagnani, ed è morta per dissanguamento tra le braccia del ragazzo che la proteggeva. E' la ricostruzione fornita dal fidanzato e dagli amici ai Carabinieri di Venezia mentre nella città si apre la camera ardente per la giovane rimasta uccisa nell'attentato al Bataclan. Andrea, la sorella Chiara ed il fidanzato di lei, Stefano Peretti non si sarebbero in realtà mai separati da Valeria: Andrea ha tenuto stretto a sé il corpo della fidanzata. La separazione con la giovane c'è stata quando nel teatro, due ore l'irruzione jihadista, sono intervenute le teste di cuoio francesi ed i primi soccorsi. I tre giovani sono stati sentiti ieri, per la prima volta in Italia, dai Carabinieri di Venezia su delega del procuratore aggiunto Adelchi D'Ippolito.
I funerali saranno celebrati martedì 24 novembre in Piazza San Marco, a Venezia.  Si tratterà di una cerimonia laica, all'aperto, in programma al mattino. 

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