sabato 24 ottobre 2015

ESTERI/ MALDIVE, arrestato il vicepresidente, accusato di tentato omicidio del presidente

MALE, 24 ottobre - Il Vice Presidente Ahmed Adeeb è stato arrestato pochi minuti fa presso l'aeroporto internazionale al ritorno da un viaggio. Adeeb è stato portato al centro di detenzione dell'isola di  Dhoonidhoo, il ministro dell'Interno Umar Naseer ha detto in un tweet. Un portavoce della polizia ha detto che Adeeb è stato arrestato nel corso delle indagini sull'esplosione in motoscafo del presidente Abdulla Yameen il 28 settembre Il governo dice che l'esplosione è stato un tentativo di assassinio.
Il centro della città è stato chiuso, e le navi della guardia costiera pattugliano il canale tra Malé e l'isola all'aeroporto Hulhulé. Posti di blocco sono stati mesi in essere davanti a importanti punti di riferimento e uffici governativi, tra cui l'Ufficio del Presidente e la sede sia della forze armate di polizia. Stamattina presto camion carichi di poliziotti e soldati sono stati visti su quasi tutte le strade a Male. Ai pedoni non è statopermesso di entrare nella zona di alta sicurezza, comunemente chiamata Green Zone. Ivice ieri aveva detto che sarebbe tornato alle Maldive ioggi nonostante le voci che lo aavano in esilio. Il volo della Singapore Airlines che trasporta il vice presidente è atterrato alla Ibrahim Nasir International Airport (INIA) a 11:45 (8.45 in Italia)I suoi sostenitori era stato chiesto di raccoglierlo al molo ufficiale nel capitale Male prt dargli il benvenuto, ma la polizia ha cordonato tutta la zona e l'uomo politico è stato portato via.
E gli aerei dei turisti continuano regolarmente ad arrivare.

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