ROMA - Si prospetta una giornata difficile per viaggiatori e pendolari. I sindacati di base, Cobas, Cub, Usi e Adl Cobas hanno indetto "uno sciopero generale e sociale" del lavoro pubblico e privato per protestare contro le politiche del governo Renzi e dell'Unione europea, in particolare contro il Jobs act, la legge di stabilità e il piano di riforma della scuola. I sindacati hanno previsto cortei e manifestazioni in diverse città italiane. Alle manifestazioni si uniranno gli studenti che hanno indetto sempre per domani "uno sciopero studentesco dentro lo sciopero sociale".
A Roma la questura ha aperto un Tavolo tecnico presieduto dal questore Nicolò D'Angelo per mettere a punto le misure di sicurezza. A preoccupare è il corteo in partenza, intorno alle 9, da piazza della Repubblica, a piazza Vittorio. In piazza si daranno appuntamento studenti, precari, movimenti, migranti, sindacati di base, ma si temono infiltrazioni di frange estreme. A soffrire, come sempre, saranno la viabilità e i trasporti. Chi dovrà spostarsi in treno potrà contare sulle Frecce di Trenitalia e sugli Italo di Ntv che non subiranno variazioni, mentre per i pendolari sono stati garantiti i servizi essenziali nelle fasce orarie 6.00-9.00 e lo saranno dalle 18.00-21.00. Sarà inoltre assicurato il collegamento Roma aeroporto Fiumicino con il treno "Leonardo Express". Trenitalia garantisce anche altri treni elencati nell'apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero, la tabella è da consultare sul sito Trenitalia.it.
Per i trasporti pubblici a Roma a causa dello sciopero della sigla Ubs sono a rischio le corse di autobus, tram, filobus, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo dalle 10 alle 14. Poi la situazione dovrebbe normalizzarsi.
Situazione peggiore aMilano dove per lo sciopero proclamato dal sindacato Cub Trasporti l'agitazione è prevista dalle 8,45 alle 15,00 e dalle 18,00 al termine del servizio per l'esercizio di superficie. La metropolitana funziona ma dalle 18,00 al termine del servizio sono previste agitazioni. Sempre a Milano si terrà la manifestazione principale della Fiom con un corteo in partenza alle 9,30 da Porta Venezia e finirà in Piazza Duomo con i comizi del segretario Maurizio Landini e del segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Il sindacato dei metalmeccanici della Cgil ha proclamato sempre per domani il suo sciopero generale nelle fabbriche del Centro-Nord cioè nelle regioni Val D'Aosta, Trentino, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia Romagna e Toscana.
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