mercoledì 19 novembre 2014

AUSTRALIA, caldo record e incendi



SYDNEY - In Australia, il caldo record non sta dando tregua soprattutto nelle zone settentrionali ed orientali del paese. Durante lo scorso fine settimana sono stati battuti record sia assoluti che mensili in termini di caldo, sia per quanto riguarda le temperature massime sia per le minime.
Nel Nuovo Galles del Sud, regione dell’Australia sud orientale con capitale Sidney, si sono registrati due nuovi record assoluti di caldo, uno a Moree, che con i suoi 43.5°C ha battuto il precedente record di 0.5°C (21 febbraio 2004), e l’altro all’aeroporto di Casino, dove si sono registrati 44.1°C a fronte del precedente record di 43.2°C (12 gennaio 2002). Ma la capitale ha fatto di peggio. La città sta vivendo oggi il suo giorno più caldo mai registrato, con temperature che raggiungono quasi 46C. Una temperatura di 45.8C è stata registrata all’Observatory Hill nella città alle 14:55 ora locale (03:55 in Italia).
Caldo record per novembre anche in molte altre zone dell’Australia, con, per esempio, 44.9°C a Mungindi P.O. (New South Wales), 43.5°C a Beerburrum Forest (New South Wales), 43°C ad Amberley (Queensland) e 41°C a Sunshine Coast AP (New South Wales). Sempre nel Nuovo Galles del Sud anche temperature minime record, con Glenn Innes Research STN che ha registrato 22.5°C, mezzo grado superiore al vecchio record stabilito nel 1980.

Nel nordovet dello stato di Victoria, proprio a causa delle alte temperature e del vento,è stato emesso oggi il divieto di accendere fuochi all’aperto i vigili del fuoco stanno ancora combattendo decine di incendi innescati dal calore intenso nel New South Wales e Victoria.
La piccola città di Licola a Victoria orientale è circondata da un incendio sviluppatosi su 44.500 ettari e l’unica strada di accesso è bloccato. Sgomberata una parte degli abitanti, altri sono ancora prigionieri delle fiamme.

Rob Gilder, un allevatore di pecore, ha detto che lui e due dipendenti si sono trovato intrappolati nella loro fattoria e sono stati "in grave pericolo".

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