venerdì 21 novembre 2014

OHIO, 39 anni da innocente in carcere, poi il teste confessa: Ho mentito. Oggi esce

Ricky Jackson
CLEVELAND (Ohio) - Ha trascorso 39 anni dietro le sbarre, ma era innocente: Ricky Jackson, un afroamericano di 57 anni, è stato scagionato dopo aver passato buona parte della sua vita in prigione per un omicidio che non ha mai commesso, l'uccisione di un assicuratore a Cleveland, Harold Franchi nel 1975. La condanna che gli era stata inizialmente inflitta era addirittura la pena di morte, ma poi la sentenza venne trasformata in ergastolo, perché il suo Stato, l'Ohio, sospese le esecuzioni. L'uomo è stato scagionato perché Eddie Vernon, il testimone che lo aveva incastrato, ha confessato di aver mentito, spiegando alle autorità che in realtà non aveva assistito all'omicidio. Nel momento dell'assassinio, infatti, era lontano, a bordo di uno scuolabus (aveva 12 anni), come confermato successivamente da altri testimoni. Vernon, che ora ha 53 anni, ha confessato a un pastore di aver mentito inizialmente per compiacere le autorità, e poi sotto la minaccia di essere denunciato per spergiuro. Nella sua falsa testimonianza aveva incastrato anche due altre persone, i due fratelli, Wiley e Ronnie Bridgeman, anch'essi condannati poi a lunghe pene detentive. Ronnie Bridgeman è stato rilasciato dalla prigione nel 2003. Suo fratello maggiore, Wiley, è stato per breve tempo libero nel 2002, ma è tornato in carcere per una violazione della libertà vigilata. Mentre lui era fuori, aveva  incontrato Vernon cercando di convincerlo a dire la verità.
 Nel frattempo un uomo ha scritto una lettera ammettendo che lui e un complice ormai defunto avevano commesso l'omicidio del 1975, avvenuto fuori da un negozio di generi alimentari.
Così per Jackson, nei cui confronti non c'erano altre prove, si aprono oggi finalmente le porte della prigione in cui è entrato quando aveva solo 18 anni. E ne esce con un triste primato: sarà infatti il detenuto innocente rimasto in carcere più a lungo nella storia dell'America. "Non posso credere che tutto sia finito," ha detto singhiozzando quando ha appreso la notizia. Poi ha ringraziato i suoi avvocati dell'Ohio Innocence Project e ha chiamato la sua famiglia. 
"Sto tornando a casa. Sto tornando a casa", ha gridato al telefono.

2 commenti:

  1. Vernon era minorenne quando ha fatto la falsa testimonianza ma sapeva che aveva accusato un uomo ed aveva avuto la pena di morte! Vernon quando è divenuto maggiorenne a 18 o 21 anni non poteva rimediare? Ora in carcere metterei a lui e gli auguro che la cosa possa succedere ad un suo familiare.

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  2. Signor Ricky Jackson che il Signore la benedica, non ci sono parole per gli anni della gioventù che vi hanno tolto.

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