HONDURAS, la miss uccisa coinvolta in una lite mortale per gelosia tra la sorella e il fidanzato assassino

Plutarco Ruiz (a destra) e il suo complice durante l'udienza di convalida dell'arresto

Il luogo dove sono state sepolte le due ragazze

TEGUCIGALPA - Maria Jose Alvarado, la miss dell’Honduras che doveva partecipare alla finale di miss Mondo a Londra, è stata uccisa perché coinvolta in una lite per gelosia finita a colpi di pistola tra la sorella Sophia e il suo fidanzato, Plutarco Ruiz, un uomo di 32 anni descritto come violento, freddo e calcolatore. Lo ha dimostrato anche nella berve udienza di convalida del fermo, dove è apparso in gabbia assieme al complice, Aris Maldonado. Maria Jose, 19 anni  e la  sorella di 23, sono state trovate sepolte vicino al centro termale dove erano scomparse una settimana prima, e dove erano andate a festeggiare il compleanno del fidanzato.

La festa organizzata organizzata da Sophia era il più bel regalo per il suo ragazzo dopo una lite durata diversi giorni.

Sophiia, che era inseparabile dalla sorella Maria Josè, l’aveva inclusa nella lista degli ospiti, anche se lei era a La Ceiba finalizzare i dettagli per la partecipazione al concorso di Miss Mondo. Giovedì 13 settembre Plutarco era andato a casa di Sofia nel quartiere di a Las Galeras e aveva preso la sua ragazza per andare alla spa Aguagua. Là  la coppia, accompagnata da alcuni amici di entrambi, avevano atteso l’arrivo di Maria Jose, mangiando e bevendo alcuni drink.

Verso le 21 l'atmosfera è cambiata per una discussione sulla pista da ballo tra Sophia e Plutarco, in particolare quando Sophia aveva ballato con un altro uomo. La cosa ha fatto infuriare Plutarco: secondo i racconti, anche se gli amici hanno cercato di calmarlo, la sua rabbia era semore più montata. Verso le 23:00, la discussione è sfuggita di mano e alle grida di entrambi, Sophie aveva cercato di andarsene, cosa che aveva ulteriormente infuriato Plutarco che ha estratto la sua arma, una pistola nove millimetri e le ha sparato alla testa.

Dopo le esplosioni, molti degli ospiti sono fuggiti fuori dalla sala ma non María José che, vedendo la sorella ferita, si era gettata sul suo corpo sanguinante, urlando a Ruiz con rabbia per quello che aveva fatto. E  Plutarco non ha esitato a uccidere anche lei sparandole alla schiena mentre proteggeva il corpo di Sophia. Dopo l'atto criminale, Plutarco avrebbe messo a punto un piano per nascondere il delitto e avrebbe minacciato Aris Maldonado Mejia e altri compagni costringendoli a caricare i due corpi su un pick up per andare a seppellirli. Con le minacce, i compagni sono stati costretti a collaborare. Gli uomini hanno caricato i corpi in macchina e li hanno portati a Peña Grande sulle rive del fiume Aguagua sotto un albero dove sono stati sepolti.

La freddezza dimostrata da Plutarco, noto a Santa Barbara, come Paco, è parsa illimitata. Per le autorità cinismo fidanzato Sophia non conosceva limiti.

I loro corpi sono stati scoperti ieri, quando Ruiz ha portato gli investigatori nel luogo della sepoltura, a circa 400 chilometri ad ovest della capitale honduregna, Tegucigalpa. Il complice, Aris Maldonado, è stato anche lui arrestato e le autorità erano alla ricerca di altri sospetti.

Le madre delle sorelle Teresa Munoz, ha detto che Ruiz per una settimana l’aveva chiamata di mattina  dopo che le figlie erano scomparse, sostenendo le giovani avevano lasciato la festa in una macchina con altre persone.

Ha detto che le sue figlie erano fiduciose e ingenue. "Non erano molto brave nel valutare le persone intorno a loro. Erano solo amichevoli - ha detto - Stavano andando fuori con persone che non avevano conosciuto da molto tempo."

Il fratello di Ruiz aveva incontrato una fine violenta, all'inizio di quest'anno, hanno detto le autorità. David Ruiz Rodriguez era stato ucciso in un ristorante a San Pedro Sula in febbraio da uomini che imbracciavano mitra AK-47.

La morte di tiro di Maria Jose Alvarado e della sorella evidenziare ciò che gli esperti chiamano una tendenza allarmante di violenza contro le donne in America centrale, alimentata da povertà, violenza domestica, bande di strada, traffico di droga e di una cultura del machismo.

Secondo un rapporto ONU, gli omicidi di donne e ragazze in Honduras sono aumentati del 263 per cento tra il 2005 e il 2013. Il paese ha il più alto tasso di omicidi nel mondo per un paese non in guerra, con una stima di 90-95 omicidi per 100.000 persone.

"La violenza contro le donne è un problema enorme in Honduras - ha dichiarato Adriana Beltran, senior associate presso l'Ufficio di Washington dell’America Latina - Molte ragazze muoiono in questo modo, ma perché non sono famose, non ottengono l'attenzione e i crimini rimangono impuniti".