mercoledì 19 marzo 2014

Una traccia: il jet malese sarebbe passato a bassa quota su un atollo maldiviano


L'aereo malese avrebbe sorvolato a bassa quota un atollo maldiviano prima di proseguire
L'atollo Dhaal
KUALA LUMPUR - Gli investigatori stanno sempre più convincendosi che l'aereo malese scomparso con oltre 200 persone a bordo si sia molto probabilmente diretto nell'Oceano Indiano meridionale, sprofondando poi in mare quando ha finito il carburante. Lo hanno detto oggi fonti vicine alle indagini. Le ricerche nelle ultime ore si sono spostateverso una piccola isola remota dell'Oceano Indiano, nelle Maldive sulla base di testimonianze di residenti di Kuda Huvadhoo nel Dhaal Atoll che avevano visto un "jumbo jet passare bassissimo" la mattina della scomparsa del MH370. Molti residenti di Kuda Huvadhoo avevano detto ai media locali Martedì di averlo visto  intorno alle 06:15 dell'8 marzo, ora locale. Hanno detto che si trattava di un velivolo bianco, con strisce rosse, somigliante dunque alla livrea dei voli Malaysia Airlines. Testimoni oculari dal Kuda Huvadhoo concordato che l'aereo stava viaggiando da nord a sud-est, verso la punta meridionale delle Maldive. Essi hanno inoltre rilevato il rumore incredibilmente forte che il volo ha prodotto quando ha sorvolato l'isola.
Una ricerca senza precedenti per il Boeing 777-200ER è in corso e coinvolge 26 nazioni in due vasti  "corridoi" di ricerca, uno a nord via terra dal Laos verso il Mar Caspio, l'altro a sud attraverso l'Oceano Indiano da ovest dell'Indonesia a ovest dell'Australia"L'ipotesi di lavoro è che sia andato a sud e abbia raggiunto l'estremità meridionale di quel corridoio", ha detto la fonte, che ha parlato a condizione di anonimato. L'ipotesi si basa sulla mancanza di tracce rilevate nello spazio aereo di paesi lungo il corridoio settentrionale che l'aereo potrebbe aver attraversato e l'incapacità di trovare alcuna traccia di relitti nelle ricerche nella parte superiore del corridoio meridionale.
La Cina ha detto oggi che non aveva  trovato alcun segno del passaggio dell'aereo sul suo territorio.
Gli investigatori a Kuala Lumpur hanno scoperto che diversi file recenti nel simulatore di volo che il pilota dell'aereo si era costruito a casa erano stati cancellati, ha riferito ministro dell'Interno Ahmad Zahid Hamidi: esperti sono ora impegnati a lavorare sul recupero dei file cancellati. I funzionari malesi e statunitensi ritengono che il velivolo sia stato deliberatamente deviato forse per migliaia di miglia fuori rotta, ma un'indagine serrata esaustiva sui passeggeri e sull'equipaggio a bordo non ha dato nulla che possa spiegare il perché.
Il volo MH370 scomparve dagli schermi di controllo del traffico aereo civile largo della costa orientale della Malesia alle 01:21 ora locale dell'8 marzo (18.21 del 7 marzo in Italia), meno di un'ora dopo il decollo da Kuala Lumpur per Pechino. Gli investigatori mettendo insieme dati provenienti da segnali radar militari e satelliti credono che qualcuno abbia spento i collegamenti-dati vitali e che il velivolo si sia diretto a ovest, riatttraversando la penisola malese e seguendo una rotta  verso l'India.Dopo di che,  effimeri segnali raccolti da un satellite commerciale suggeriscono che l'aereo abbia volato per almeno sei ore, ma non si sa in quale direzione. Il segnale finale è stato inviato alle 08:11.
La scorsa settimana, una fonte vicina con le valutazioni ufficiali degli Stati Uniti ha detto che probabilmente l'aereo è volato a sud, dove a corto di carburante si è schiantato in mare.

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