ANKARA, 20 dicembre - Le forze di sicurezza turche hanno arrestato sei persone in relazione all'omicidio dell'ambasciatore russo Andrey Karlov ad Ankara. Lo rende noto l'emittente Ntv spiegando che tra le persone finite in manette risultano anche il padre, la madre e la sorella del presunto assassino Mevlüt Mert Altintas, un ex poliziotto che aveva lavorato per due anni e mezzo nelle forze anti-sommossa.
Si indaga sui legami tra l'assassino e l'organizzazione di Gulen - La polizia sta inoltre indagando su presunti legami tra l'aggressore e l'organizzazione dell'imam Fethullah Gülen, che Ankara ritiene essere il responsabile del golpe fallito del 15 luglio. Secondo i media locali, la scuola di polizia in cui l'aggressore si è diplomato è sotto il controllo di ufficiali di polizia gulenisti.
Indagini in corso, in arrivo una delegazione russa - Una delegazione russa è in arrivo ad Ankara per partecipare alle indagini. Se la matrice terroristica dell'omicidio sembra data per scontata, di non secondaria importanza sarà l'indagine sulla dinamica, sulla preparazione del delitto, sul killer e su come questo sia stato scelto per garantire, in teoria, la sicurezza del diplomatico all'inaugurazione di una mostra fotografica, ritrovandosi in una situazione perfetta per compiere l'attacco.
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