Francesca Immacolata Chaouqui |
Mons. Lucio Angel Vallejo Balda, spagnolo, è stato segretario della Prefettura degli Affari economici e della Commissione di studio sulle attività economiche e amministrative (Cosea). Francesca Immacolata Chaouqui è stata componente della Commissione referente sulle attività economiche della Santa Sede (Cosea). Dopo la convalida dell'arresto la donna è stata rimessa in stato di libertà. Papa Francesco è stato informato dei provvedimenti dalla giustizia vaticana in merito alla fuga di documenti riservati e ha dato la sua approvazione. LEAK
La Chaouqui, trent'anni, nata in provincia di Cosenza, ha avuto finora una vita in sorprendente ascesa, dall’incontro con Andreotti all’ingresso nell'associazione di Enrico Letta (Vedrò), fino alla telefonata che l'ha fatta diventare commissaria papale. Ha raccontato al proposito in un'intervista: "Un giorno arriva la telefonata di monsignor Lucio Vallejo Balda, segretario della Prefettura per gli Affari economici, spagnolo e Opus Dei. Lo conoscevo, è il miglior economo che la chiesa abbia mai avuto in tutto il mondo:« Potresti essere candidata al comitato referente sui dicasteri economici della Santa Sede. Mandami il tuo curriculum». Succede così. E vengo nominata. Il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, apprende della commissione e dei suoi componenti solo all'ufficializzazione del chirografo, l'atto con cui papa Francesco ci nomina. E' il pontefice che ha deciso da solo". Francesca è diventata così uno dei sette membri laici dell’irreprensibile commissione papale, istituita il 18 luglio scorso da Jorge Mario Bergoglio, che deve riferire al Papa sui dicasteri economici della Santa Sede. Ciò che ha creato più imbarazzo in Vaticano è la conoscenza di Francesca con il giornalista Gianluigi Nuzzi, autore del libro Sua Santità, contenente i documenti rubati da Paolo Gabriele al Papa. La giovane conosce Nuzzi dopo l’uscita del volume e inizia a pubblicare su Twitter elogi nei confronti del cronista, dicendosi «fiera» per il suo libro.
La Chaouqui, trent'anni, nata in provincia di Cosenza, ha avuto finora una vita in sorprendente ascesa, dall’incontro con Andreotti all’ingresso nell'associazione di Enrico Letta (Vedrò), fino alla telefonata che l'ha fatta diventare commissaria papale. Ha raccontato al proposito in un'intervista: "Un giorno arriva la telefonata di monsignor Lucio Vallejo Balda, segretario della Prefettura per gli Affari economici, spagnolo e Opus Dei. Lo conoscevo, è il miglior economo che la chiesa abbia mai avuto in tutto il mondo:« Potresti essere candidata al comitato referente sui dicasteri economici della Santa Sede. Mandami il tuo curriculum». Succede così. E vengo nominata. Il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, apprende della commissione e dei suoi componenti solo all'ufficializzazione del chirografo, l'atto con cui papa Francesco ci nomina. E' il pontefice che ha deciso da solo". Francesca è diventata così uno dei sette membri laici dell’irreprensibile commissione papale, istituita il 18 luglio scorso da Jorge Mario Bergoglio, che deve riferire al Papa sui dicasteri economici della Santa Sede. Ciò che ha creato più imbarazzo in Vaticano è la conoscenza di Francesca con il giornalista Gianluigi Nuzzi, autore del libro Sua Santità, contenente i documenti rubati da Paolo Gabriele al Papa. La giovane conosce Nuzzi dopo l’uscita del volume e inizia a pubblicare su Twitter elogi nei confronti del cronista, dicendosi «fiera» per il suo libro.
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