WASHINGTON, 4 novembre - Il governo Usa ha accettato la richiesta dell'Italia di armare due droni, General Atomics MQ-9 Reaper, con missili terra-aria, bombe a guida laser e altre munizioni. Lo riferisce il sito della Reuters che cita due funzionari del Dipartimento di Stato americano.
L'Italia sarebbe il secondo Paese al quale il governo Usa avrebbe dato l'ok ad armare i droni dopo la Gran Bretagna, che ne fa uso dal 2007. L'annuncio sulla decisione - sempre secondo il sito della Reuters - sarebbe attesa per oggi. Il Pentagono in particolare avrebbe informato il Congresso sulla vendita di tali droni armati, per un valore di 129,6 milioni di dollari. La richiesta dell'Italia - come confermano fonti militari italiane - era stata avanzata nel 2012. Una simile richiesta agli Usa è stata fatta anche dalla Turchia. La vendita all'Italia dovrebbe includere missili del tipo AGM-114R2 Hellfire II, costruiti dalla Lockheed Martin Corp, oltre a bombe a guida laser del modello GBU-12 e munizioni GBU-38.
Nessun commento:
Posta un commento