mercoledì 7 ottobre 2015

ESTERI/ KUNDUZ, MSF vuole un'inchiesta internazionale sul suo ospedale bombardato


GINEVRA, 7 ottobre - Medici Senza Frontiere ha esortato gli Stati a invocare l’intervento di un organismo internazionale mai usato per indagare sui bombardamenti americani del suo ospedale nella città afghana di Kunduz, che hanno uccisi 22 persone.
La commissione d'inchiesta internazionale umanitaria sui crimini di guerra invocata da MSF è stata istituita nel 1991 ai sensi della Convenzione di Ginevra che regolano le questioni dei conflitti armato.
Gli Stati Uniti hanno detto he il bombardamento di sabato scorso è stato un errore.
Martedì scorso, Gen John Campbell, comandante Usa delle forze internazionali in Afghanistan, ha detto che l'attacco era stato richiesto da forze afgane che erano in comunicazione con le truppe americane per operazioni speciali sulla scena.
Quelle forze Usa a loro volta erano in contatto con l’aereo-cannoniera AC-130 che ha sparato contro l'ospedale, ha detto.
"Non ci saremo mai intenzionalmente indirizzati contro una struttura medica protetta,"  ha dichiarato alla Commission Srmed Service del Senato a Washington.
Inchieste sono state ordinate da Dipartimento di Giustizia, Pentagono, Nato e da un team americano-afghana.
Ma il capo di MSF Joanne Liu ha detto ai giornalisti a Ginevra: "Non possiamo fare affidamento su indagini militari interne da parte degli Stati Uniti, Nato e forze afghane".

Ha chiarito che la Commissione (IHFFC) era "l'unico organo permanente istituito specificamente per indagare sulle violazioni di una legge umanitaria internazionale". "Chiediamo agli stati firmatari di attivare la Commissione per stabilire la verità e per riaffermare lo stato protetto degli ospedali nei conflitti", ha aggiunto.

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