martedì 18 marzo 2014

I russi uccidono un militare ucraino in una base della Crimea


SIMFEROPOLI - Uomini armati all'esterno della base attaccata dai russi
KIEV - Un militare ucraino è stato ucciso in un attacco condotto contro una base ucraina da militari russi a Simferopoli, in Crimea. Lo sostiene l'agenzia Unian citando il direttore del centro ucraino di ricerca politico-militare Dmitri Timchuk. E’ la prima morte da quando le forze pro-Russia hanno preso il controllo nel mese di febbraio. Le truppe all’interno della base sono state arrestate.
Il ministero della difesa ucraino ha precisato che un maresciallo  in servizio all'interno della base era stato ucciso e un altro fertio. Il portavoce Vladislav Seleznyov ha detto che l'attacco era venuto da "forze sconosciute, completamente attrezzate e con il volto coperto". Quindi, russi.
Il primo ministro ad interim Arseniy Yatsenyuk ha indetto una riunione di governo di emergenza: "Il conflitto si sta spostando da una fase politica a una militare soldati russi hanno iniziato a sparare contro i militari militari ucraini e questo è un crimine di guerra."

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