MANILA - Si presume che siano almeno 120 le vittime del tifone Haiyan (Yolanda) nella città di Tacloban, sulla Leyte Island, nel centro delle Filippine. Lo comunicano fonti governative. I corpi delle vittime sono distesi nelle strade, secondo la testimonianza di un ufficiale dell'aeronautica che ha sorvolato Tacloban. Lo riferisce il capitano John Andrews, vice direttore generale dell'Aviazione civile delle Filippine. Haiyan, probabilmente il più' violento tifone che abbia mai colpito il paese con venti a 300 km/h, si sta muovendo rapidamente fuori dalle Filippine verso il Mar Cinese e potrebbe rinforzarsi ancora e abbatttersi sul Vietnam.
Le agenzie umanitarie stanno lottando per raggiungere Tacloban: il suo aeroporto è stato gravemente danneggiato, ma i voli militari sono in grado di operare.
Il Vietnam ha iniziato l'evacuazione di oltre 100.000 persone dal percorso previsto del supertifone con evacuazioni di massa nel centro delle province di Danang e di Quang Ngai. Tutte le navi vietnamite sono tornate in porto ed è stato ordinato alle centrali diroelettriche di mettere misure di sicurezza sui serbatoi "per limitare le conseguenze in termini di risorse umane e materiali", dice il sito web ufficiale del governo.
La compagnia di bandiera Vietnam Airlines ha consigliato ai passeggeri di essere preparati per interruzioni o cancellazioni di voli da domenica.
Lo sviluppo previsto del tifone nelle prossime ore e nei prossimi giorni |
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