Vi state chiedendo che cosa fare nel mese di novembre? Se brancolate ancora nel buio in cerca di una risposta ma non avete intenzione di aspettare le vacanze di Natale (mai rimandare a domani quello che si può fare oggi!), potete trovare in questo post cinque idee city-break di trivago con un occhio sia alla qualità delle proposte che al portafoglio.
1. Con l’arrivo dell’autunno ha inizio il periodo della raccolta delle olive. Per tutti coloro che desiderassero staccare dallo stress cittadino calarsi per qualche giorno nella vita di campagna potrebbe essere un toccasana.
Olivi in Val di Noto |
Ricavato da una antica masseria attiva fino agli anni Sessanta nella produzione di olio, vino, mandorle, agrumi e prodotti caseari, La Corte del Sole è oggi un hotel 4 stelle nel cuore della Val di Noto. A due passi dalla Riserva di Vendicari, si raccoglie intorno al baglio, l’antica corte in pietra bianca nella quale si svolgevano i lavori rurali. Nel prato immediatamente davanti all’hotel si trovano gli olivi centenari dal quale è ricavato l’olio con cui sono preparati i piatti del ristorante. Caratteristica de La Corte è la possibilità per i clienti di partecipare alla raccolta, nonché alle attività in frantoio. Premio per il lavoro svolto: l’assaggio dell’olio novello.
2. Il passo dal buon olio al buon vino è breve, ma per farlo passiamo dalla Sicilia all’Umbria. Il Valle di Assisi Hotel & Resort, circondato da vigneti, è uno splendido complesso immerso nel verde. La location è inoltre ideale per fare passeggiate o gite in bicicletta intorno al laghetto della tenuta e godere dall’alto della vista sulla città di Assisi.
3. Dopo aver rapidamente passato in rassegna il sud e il centro Italia, passiamo al nord con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Alba (dal 12 al 17 novembre). Potrete comodamente giungere alla fiera dall’Hotel Cavalieri di Bra e magari proseguire per tour enogastronomici nelle colline del Barolo e del Barbaresco. Altri prodotti tipici da scoprire in questo soggiorno all’insegna dei sapori sono la “salsiccia di Bra” (derivata dall’unione della carne bianca di vitello con il grasso di maiale), i “Plin” (minuscole tasche all’uovo ripiene) e la torta di nocciole. Per chi rimanesse conquistato dai sapori della fiera, il ristorante dell’hotel consente di gustare piatti tipici al tartufo bianco nonché la possibilità di imparare a preparare queste delizie con dei corsi di cucina tenuti dallo chef.
4. Mettendo per un attimo da parte i piaceri della buona tavola, un’idea di tutt’altro genere è godersi i colori dell’autunno, con i boschi che si accendono in un bellissimo accostarsi di rosso, giallo, arancione. Chi può rimanere insensibile di fronte ad un tale spettacolo? Tra i posti più belli in Italia per ammirarlo c’è sicuramente il Parco Naturale di Paneveggio, tra Val di Fiemme e Val Di Fassa, con i suoi larici. Il Touring Hotel di Predazzo, si trova in una posizione ideale per chi in questo periodo pre-invernale volesse dedicarsi alla scoperta degli incantevoli paesaggi dolomitici.
Il Parco di Paneveggio |
5. Finiamo i nostri consigli novembrini in giro per l’Italia con il benessere ed il relax. Ormai accantonata la frenesia dell’estate, l’autunno invita a prendersi una pausa e godersi la tranquillità di una SPA. L’Hotel Villa Ricci a Chianciano Terme è un quattro stelle dotato di un centro olistico di 450 metri quadrati suddiviso in tre aree: la Via Dell’Acqua, rivisitazione moderna delle antiche forme di cura che utilizzavano l’acqua, la Via della Mano Madre per trattamenti e massaggi personalizzati, il Salone dell’Acqua, “tempio” di 200 metri quadrati con vasca a 34 gradi dai getti idromassaggio, cromoterapia e musicoterapia.
Il salone dell'Acqua dell'hotel Villa Ricci a Chianciano |
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