sabato 22 settembre 2012

Una Buona Azione da 50 euro per salvare Paestum. Comprandola



PAESTUM - Con una quota si diventa proprietari di un pezzetto di terra a Paestum, per rimetterla a posto e restituirla al patrimonio storico dell'umanita'. Si chiama 'Paestumumanità'' ed è il progetto di azionariato ambientale e popolare con cui Legambiente punta ad acquistare terreni di proprietà privata dell'area archeologica di Poseidonia-Paestum, ancora non acquisiti dallo Stato per mancanza di fondi per favorirne la tutela, e lanciato nell'ambito della campagna 'Puliamo il mondo' che va in scena dal 28 al 30 settembre.
Un'azione anti-degrado per un sito che si estende per circa 120 ettari, di cui solo 25 di proprietà pubblica. I restanti spazi sono privati e vengono utilizzati per attività agricole e di allevamento che, negli ultimi 50 anni, hanno provocato una perdita di spessore di terreno di 50 centimetri, lasciando affiorare in superficie i resti dell'antica città.  In sostanza Legambiente propone un'operazione di azionariato popolare finalizzata ad acquistare i terreni compresi entro le mura della città achea , "patrimonio dell'Umanità", ma per oltre l'80 per cento di proprietà privata e sottoposti a sfruttamento agricolo, nonché ad un gravoso impatto antropico.
L’adesione al progetto  consiste nell’acquisto di una Buona Azione, del costo di 50 euro. La diffusione della proprietà azionaria sarà così suddivisa tra quanti vogliano contribuire all'acquisto graduale di un Bene dell'Umanità, per sua natura soggetto alla condivisione. Il fine - spiega Legambiente -  è quello di acquistare un bene comune e rimetterlo nelle mani della collettività, favorendo le indagini scientifiche sul campo, la realizzazione di progetti di valorizzazione che migliorino la conoscenza e la fruizione del nostro patrimonio storico-archeologico e lo sviluppo di forme di autocontrollo dello stato di conservazione dei nostri beni culturali.
E così da New York a Berlino in molti hanno gia' sottoscritto: ad oggi il progetto puo' gia' avvalersi di una rete di solidarieta' ben salda cui hanno dato il proprio contributo adesioni importanti come quella di Andrea Camilleri, Daniele Silvestri, Vinicio Capossela, Gian Antonio Stella. In questo modo sarà possibile immaginare un’azione di valorizzazione, che proceda di pari passo con l’acquisto dei terreni ed improntata al coinvolgimento diretto della rete.
Con 'Paestumanità'' si invitano tutti coloro che intendano partecipare al progetto a visitare e conoscere i luoghi da proteggere: '100 eventi, 100 scatti, 100 scritti per Paestum', con questo claim si unisce la proposta con l’offerta ricettiva locale, con le strutture alberghiere e di ristorazione ed il turismo artistico. Legambiente offre ospitalita', per un week-end, nelle proprie strutture ricettive sul territorio del comune di Capaccio–Paestum. Ogni cosa riguardante la kermesse è on-line sul sito dell'iniziativa (paestumanita.org).
Info: legambientepaestumanita@hotmail.it
        320 7531220

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