MILANO - Per chi è alla ricerca di una vacanza di fine stagione tanto rilassante quanto alternativa, il motore di ricerca hotel trivago.it ha scelto dieci isole che in passato hanno ospitato scrittori, uomini politici e poeti in esilio, dove poter soggiornare per godersi un viaggio storico in giro per il mondo alla scoperta di paesaggi marini suggestivi: dalla Francia all’Italia, dalla Spagna alla Svezia, dalla Grecia fino a Tahiti. Per un sogno di fine estate che potrà diventare realtà.
Victor Hugo lasciò la sua Francia per ritirarsi nel 1851 sull’isola britannica di Guersney: un esilio lungo ben 15 anni durante il quale il celebre scrittore francese s’innamorò perdutamente dell’atmosfera incantata dell’isola. Elegante e classico, l’Old Government House è uno degli hotel più antichi e prestigiosi delle Isole del Canale: risalente al 1858, l'edificio era un tempo la residenza ufficiale del Governatore dell'isola, e oggi conserva ancora molte delle caratteristiche originali con un'eleganza senza tempo.
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Celebre per le sue bellezze paesaggistiche, l’isola d’Elba viene ricordata anche per essere stata la location del breve esilio di Napoleone Bonaparte. Il generale francese vi trascorse soltanto dieci mesi, tra il 1814 e il 1815, fuggendone e andando incontro alla sua Waterloo e a un altro esilio sull’isola di Sant’Elena.Affacciato sulla baia di Naregno, il Grand Hotel Elba International vanta un lussuoso centro benessere, due piscine e una spiaggia privata completa di ombrelloni e lettini.
L’arcipelago pontino è stato un luogo d’esilio sin dai tempi della Roma imperiale e in particolare durante gli anni della seconda guerra mondiale. Non a caso Benito Mussolini fu portato qui subito dopo l’arresto avvenuto nell’agosto del 1943 dove vi rimase per undici giorni prima di essere trasferito alla Maddalena e infine sul Gran Sasso. L'hotel Ortensia è posizionato sulla splendida baia delle Piscine Naturali. La maggior parte delle camere hanno terrazzo o balcone vista mare da cui godersi meravigliosi tramonti sull'isola di Palmarola.
Accusato dall’imperatore Claudio di adulterio con la giovane Giulia Livilla, sorella di Caligola, Seneca fu condannato nel 41 a.C. all’esilio in Corsica dove vi restò per 9 anni. L'Hotel Dolce Vita regala viste mozzafiato sulle Isole Sanguinarie e sul Golfo di Ajaccio, garantendo ai suoi ospiti anche l’accesso a una spiaggia privata. Il ristorante dell'hotel, La Mer, offre uno splendido scorcio sul mar Mediterraneo.
Durante il suo esilio lontano dal Cile, il poeta Pablo Neruda viaggiò molto in giro per il mondo riuscendo a soggiornare per un periodo anche in Italia: prima a Capri, nel 1952, in una villa messagli a disposizione da un amico e poi nella vicina Ischia. Situato a Sant'Angelo d'Ischia e immerso nella natura, il Park Hotel vanta viste panoramiche sul mare, un centro benessere e un parco termale. Particolarmente suggestivo il ristorante “Belvedere” dal quale è possibile ammirare il paesaggio marino.
Durante l’avvento al potere di Hitler nel 1933, Bertold Brecht si trovava ricoverato in ospedale da dove, senza pensarci due volte, decise di fuggire dalla sua patria in giro per mezza Europa. Durante il suo esilio forzato, il celebre scrittore tedesco trascorse un periodo anche a Stoccolma, per la precisione nella suggestiva isola di Lidingo. Situato su una scogliera, lo Scandic Foresta offre una vista spettacolare su Stoccolma e sull’arcipelago. Il ristorante dell'hotel serve il pranzo e la cena in un ambiente piacevole, con vista panoramica sullo stretto Lilla Värtan.
Considerato il padre del realismo socialista, lo scrittore Maksim Gorkij trascorse parte del suo esilio dovuto a motivi politici anche nell’isola di Capri. Dal 1906 al 1903 continuò a sostenere dall’Italia il fronte rivoluzionario russo per il quale si era battuto in patria. Ospitato in un edificio del XIX secolo, a due minuti a piedi dalla Piazzetta di Capri, il Capri Tiberio Palace offre una terrazza panoramica e camere eleganti.
Paul Gauguin arrivò per la prima volta a Tahiti nel 1891. Qui vide la possibilità di sviluppare in modi nuovi la sua arte mentre cercava di entrare in contatto con la gente del posto per la quale iniziò a nutrire una genuina ammirazione. Immerso in un paesaggio tropicale, il Meridien Resort è impreziosito da una piscina di forma irregolare con fondo di sabbia a pochi metri dalla spiaggia. Gli ospiti possono scegliere tra camere con vista sul giardino e bungalow affacciati direttamente sull'acqua della laguna.
“A Zacinto” è uno dei più celebri sonetti di Ugo Foscolo, dedicato all'isola del mar Ionio dove nacque. Il poeta paragona la sua condizione a quella di Ulisse, che però fu più fortunato di lui in quanto riuscì a rimettere piede a Itaca mentre Foscolo morirà lontano dalla sua terra che non potrà rimpiangerne la scomparsa. Il Diana Palace Hotel è ubicato nella zona Argassi di Zacinto, a soli tre minuti dai principali quartieri finanziari e commerciali della città.
Il celebre compositore polacco Chopin decise nell’autunno del 1838 di trasferirsi insieme alla sua nuova compagna a Maiorca dove riuscì a comporre alcune delle sue opere migliori nonostante l’avanzare della malattia che lo portò poi a una morte prematura. L'albergo a 4 stelle Finca Son Palou è un'antica dimora di campagna che risale al XIV secolo e si trova a Bunyola, sulla cima di una collina ricoperta da meli dove gli ospiti possono godere di una vista panoramica sulla valle di Orient.
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