ARABBA, Belluno, 17 gennaio - Tragedia sulle Dolomiti, nel comprensorio di Arabba (Belluno). Una ragazza di 29 anni di Faenza, Daniela Ranzi, è morta sotto gli occhi del fidanzato in seguito a una caduta sugli sci. La tragedia sulle piste di passo Campolongo, nel comprensorio sciistico di Arabba. Con il compagno Federico e un’altra coppia ravennate stava trascorrendo un periodo di ferie tra La Villa Badia (Bolzano) e Livinallongo del Col di Lana.
Inizialmente le condizioni della giovane, che indossava il casco, non sembravano gravi. Trasportata a valle con la barella, la situazione è precipitata quando è giunta l'ambulanza. Il decesso è avvenuto prima dell'arrivo dell'elisoccorso.
Grande appassionata di sci, Daniela Ranzi non era inesperta. Cadendo ha battuto violentemente la testa ma, almeno in un primo momento, accusava solo dolori alla spalla e al torace.
Quando, una volta accompagnata a fondo valle, le sue condizioni sono peggiorate, è stato allertato l'elisoccorso. Ma all'arrivo dell'elicottero non c'era più nulla da fare. Vani i tentativi di rianimarla.
Quando, una volta accompagnata a fondo valle, le sue condizioni sono peggiorate, è stato allertato l'elisoccorso. Ma all'arrivo dell'elicottero non c'era più nulla da fare. Vani i tentativi di rianimarla.
Daniela Ranzi abitava a Pieve Corleto, una frazione di Faenza, e lavorava in uno studio professionale. Nel tempo libero faceva la volontaria nella parrocchia di Marzeno e si occupava dell’organizzazione delle sagre paesane. Aveva una grande passione per la montagna e amava sciare.
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