sabato 11 aprile 2015

Un campo di grano che dirvi non so è nato a PORTA NUOVA, a Milano


MILANO, 11 aprile - "Per me Milano è bella, anche se Guido Vergani sosteneva fosse 'un tipo', e le città belle sanno cambiare. Girando il mondo ho visto che tutti conoscono Milano per la moda, il design e il food, ma è questa necessità di cambiamento che rende la città veramente attrattiva". Così Giuseppe Sala, commissario unico per Expo, ha inaugurato 'Wheatfield', opera dell'artista americana Agnes Denes: un campo di grano di 50mila metri quadri situato nell'area di Porta Nuova, seminato da circa 5mila milanesi di ogni età il 28 febbraio scorso e, da questa mattina, aperto al pubblico, insieme al percorso di agricoltura urbana 'MiColtivo. The green circle', promosso da Fondazione Riccardo Catella in collaborazione con Fondazione Nicola Trussardi e Confagricoltura.

L'inaugurazione è avvenuta nell'ambito di MiArt 2015, la Fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea, a Milano dal 10 al 12 aprile. Il percorso pedonale, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20, include un info point dedicato all'opera di Denes, una videomostra didattica nella sede della Fondazione Riccardo Catella, che racconta l'opera e le tematiche di 'Coltiviamo insieme!', un orto didattico con frutteto di 4mila mq, realizzato in un'area adiacente al giardino pubblico di via De Castillia 28 e, infine, un punto informativo sul Bosco Verticale, come esempio di biodiversità urbana. Il progetto mira a condividere i valori della condivisione del cibo e dell'energia, della salvaguardia del territorio e dell'ambiente, della crescita sociale ed economica nel rispetto della qualità della vita degli individui e delle comunità. Al taglio del nastro, oltre a Giuseppe Sala e a centinaia di cittadini, hanno partecipato anche Filippo Del Corno, assessore alla cultura di Milano; Vincenzo De Bellis, direttore artistico di MiArt; Beatrice Trussardi, presidentessa della Fondazione Nicola Trussardi; Kelly Russell, direttrice della Fondazione Riccardo Catella; e Guido Folonari, di ConfAgricoltura.

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