EVEREST, 22 gli alpinisti uccisi dalla valanga, 200 dispersi

Il campo base sull'Everest devastato dalle valanghe (Hindustan Times)

Le operazioni di soccorso

La valanga mortale ripresa da un alpinista

KATHMANDU, 26 aprile - Sono 22 gli alpinisti rimasti uccisi sull'Everest dalla valanga che ha spazzato via i campi base alle pendici della cima dell'Himalaya, 62 i feriti. Ad annunciarlo è stato il portavoce del ministro del Turismo, secondo quanto riportato dal quotidiano Hindustan Times. Si contano inoltre almeno 200 dispersi. “Ma non c'è nessuna conferma su quanti possano essere rimasti sepolti sotto la neve in valanga e quanti abbiamo incominciato la loro strada verso il basso da soli", ha aggiunto il portavoce. Una nuova grande valanga ha colpito nuovamente il campo base sull'Everest alle ore 9.00 italiane di oggi. 

Ventidue dei climbers più gravemente feriti sono stati trasportato oggi dagli elicotter al villaggio di Pheriche, dove c'è il centro medico più vicino, anche se il maltempo ostacola le operazioni di salvataggio e di soccorso. Il capo dell'ufficio di AFP in Nepal Ammu Kannampilly, in missione al campo base, ha riferito che sei elicotteri sono riusciti a raggiungere la montagna oggi dopo che il tempo è migliorato.

C'erano più di 100 scalatori anche nei campi 1 e 2 sul Monte Everest, sopra il campo base, e tutti sono riportati al sicuro al campo base, hanno detto i funzionari della Nepal Mountaineering Association, aggiungendo che ci vorrà tempo prima che queste persone possano essere evacuate.