martedì 21 aprile 2015

LA STRAGE IN MARE, i PM confermano la colllisione per un errore dello scafista

CATANIA, 21 aprile - Secondo i pm di Catania il tragico naufragio del barcone nel canale di Sicilia sarebbe dovuto a due cause: lo spostamento dei migranti sull'imbarcazione, che era sovraffollata, e l'errata manovra dello scafista che l'ha portata a collidere con il mercantile King Jacobs. 

Secondo i pm "non è stato ancora possibile accertare il numero dei morti" nel naufragio in Libia, perché i superstiti riferiscono di cifre comprese tra i 400 e 950 passeggeri, ma "secondo alcuni sopravvissuti sentiti su nave Gregoretti e un report del mercantile portoghese si stima che a bordo del barcone ci fossero circa 850 migranti".

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