Un asteroide appena scoperto, "2015 HD1" sfiorerà la terra passando a soli 75mila chilometri dal nostro pianeta, appena un quinto della distanza lunare. Secondo gli astronomi, però, il passaggio ravvicinato del corpo celeste, che ha un diametro di soli 15 metri, non rappresenta alcun pericolo poiché non c'è rischio di impatto. Il momento di migliore osservabilità sarà attorno alle 23.30 di oggi. Quello dell'asteroide 2015 HD1 "è un passaggio molto, molto ravvicinato", ha spiegato astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. "Il momento di minor distanza - ha proseguito - sarà domani mattina alle 10.11 ora italiana, quando però sarà impossibile osservarlo, e il momento di migliore osservabilità sarà attorno alle 23.30 di questa notte".
Nessun rischio di impatto - L'oggetto celeste scoperto appena due giorni fa appare molto simile a quello esploso nel febbraio 2013 nel cielo di Celjabinsk, ma non esiste questa volta nessun rischio di impatto. "Non ci sono margini di rischio collisione - ha spiegato Masi - e siamo contenti di questo passaggio ravvicinato perché si tratta di un'occasione unica per poter studiare questi preziosi oggetti celesti. Se passasse più lontano non avremmo modo di poterlo osservare".
Invisibile a occhio nudo - Le piccole dimensioni dell'asteroide e l'elevata velocità rispetto alla Terra, quasi 60mila chilometri all'ora, renderanno molto difficile la sua osservazione. Sarà infatti invisibile ad occhio nudo e serviranno telescopi di almeno 40 centimetri di diametro.
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