TRIPOLI - "Lo Stato islamico", attraverso una foto con didascalia postata su Twitter, ha rivendicato l'attentato dinamitardo contro l'ambasciata algerina a Tripoli che ha causato tre feriti.
Due bombe sono esplose oggi davanti alle ambasciate di Arabia saudita e Algeria a Tripoli. Lo riferisce la tv al Jazira senza precisare l'entità dei danni. La maggior parte delle rappresentanze diplomatiche sono state chiuse nella contesa capitale libica dopo che, l'estate scorsa, fu conquistata dalla coalizione di milizie filo-islamiche "Fajr Libya". L'ambasciata italiana è tra quelle rimaste aperte. Fonti informate hanno confermato per ora solo l'ordigno davanti all'ambasciata algerina segnalando il ferimento di tre guardie della rappresentanza diplomatica dell'Algeria. Anche media locali, senza parlare di feriti ma solo di danni materiali al muro di cinta, parlano soltanto dell'ambasciata algerina e precisano che l'ordigno è stato "lanciato" contro le guardie.
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