NEW YORK,19 dicembre - Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha approvato all'unanimità una risoluzione che prevede l'invio di osservatori ad Aleppo per il monitoraggio delle operazioni di evacuazione di civili e ribelli. Il testo, votato anche dalla Russia dopo un lungo braccio di ferro, "chiede al Segretario generale di adottare misure urgenti per consentire il monitoraggio sul benessere dei civili nei quartieri orientali della città siriana".
Hollande: "Aprire la strada al cessate il fuoco" - "La risoluzione Onu deve aprire la strada al cessate il fuoco e al dialogo", ha detto il presidente francese Francois Hollande. Il testo approvato è una versione modificata della bozza francese con emendamenti russi. Mosca aveva minacciato di porre l'ennesimo veto sulla bozza originaria, insistendo sulla necessità della preventiva approvazione del governo siriano per l'invio degli osservatori. Nel nuovo documento è stato trovato l'accordo sulla frase "in coordinamento con le parti interessate", che quindi prevede in qualche modo il coinvolgimento di Damasco.
Damasco: "Risoluzione Onu è propaganda contro il Paese" - Ma resta critica la posizione di Damasco. La risoluzione approvata dal Consiglio di Sicurezza Onu per inviare osservatori ad Aleppo è "solo un nuovo aspetto della incessante propaganda contro la Siria e la sua battaglia contro i terroristi", ha commentato l'ambasciatore di Damasco al Palazzo di Vetro, Bashar al Jafaari, dopo il voto unanime dei Quindici.
Aleppo est, in salvo 47 bambini intrappolati in un orfanotrofio - Intanto tutti i 47 bambini rimasti intrappolati in un orfanotrofio nella zona orientale di Aleppo sono stati portati in salvo. "Alcuni di loro erano in condizioni critiche, feriti e disidratati", ha riferito Geert Cappelaere, direttore regionale Unicef per Medio Oriente e Nord Africa.
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