PRIOLO (Siracusa), 9 settembre - Due operai trentenni di un'azienda metalmeccanica dell'indotto sono morti nel polo petrolchimico di Priolo Gargallo, nel Siracusano. I due, di Melilli, stavano effettuando lavori di manutenzione quando sembra siano caduti in un pozzetto. In attesa dei rilievi per accertare le cause dell'incidente il magistrato ha disposto il sequestro dell'area. Le vittime dell'incidente, Salvatore Pizzolo, 37 anni, e Michele Assente, 33 anni, stavano effettuando la manutenzione di un pozzetto della rete fognaria nell'impianto di etilene della Versalis, azienda del gruppo Eni.
Per cause da accertare un operaio sarebbe caduto nel pozzetto, seguito dall'altro che avrebbe tentato inutilmente di afferrarlo. I colleghi e gli addetti alla sicurezza li hanno recuperati e hanno provato a rianimarli con un massaggio cardiaco ma la caduta e le esalazioni sono risultate fatali.
Il trentatreenne Michele Assente, di Siracusa, sarebbe presto diventato padre di un bimbo. I sindacati hanno proclamato per giovedì lo sciopero generale, al quale aderiranno tutte le categoria impegnate nella Raffineria e nell'indotto.
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