SANTIAGO DEL CILE, 21 settembre - Un terremoto di magnitudo 6.3 (dopo quello di magnitudo 8.3 di mercoledì scorso) è avvenuto sulle coste del Cile centrale sulla Costanera Coquimbo a 52 km da Illapel, ieri alle 7.39 ora italiana a una profondità di 20 chilometri, a 230 chilometri dalla capitale Santiago aggravando il bilancio di 13 morti e 11 feriti; 262 case sono crollate, 418 case inabitabili con gravi danni; 14.139 famiglie senza energia e 9.070 famiglie senza acqua potabile. C'è stato anche uno tsunami che ha aggravato i danni.
lunedì 21 settembre 2015
ESTERI/ CILE, altro terremoto (6.3) 13 morti, 262 case crollate, tsunami
SANTIAGO DEL CILE, 21 settembre - Un terremoto di magnitudo 6.3 (dopo quello di magnitudo 8.3 di mercoledì scorso) è avvenuto sulle coste del Cile centrale sulla Costanera Coquimbo a 52 km da Illapel, ieri alle 7.39 ora italiana a una profondità di 20 chilometri, a 230 chilometri dalla capitale Santiago aggravando il bilancio di 13 morti e 11 feriti; 262 case sono crollate, 418 case inabitabili con gravi danni; 14.139 famiglie senza energia e 9.070 famiglie senza acqua potabile. C'è stato anche uno tsunami che ha aggravato i danni.
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