martedì 21 luglio 2015

In Francia il primo caso mondiale di regressione dell'AIDS (in una ragazza di 18 anni)


PARIGI, 21 luglio - "E' il primo caso mondiale di regressione del virus dell'Aids". E' successo ad una francese di 18 anni nata sieropositiva nel 1996, contagiata dalla nascita che ha interrotto i trattamenti antiretrovirali 12 anni fa. L'annuncio di questo caso definito come "unico al mondo" è stato fatto a Vancouver. " spiega Pierre Frange, autore dello studio.
"La terapia precoce determina una serie di fattori virologici e immunologici che favoriscono il controllo del virus". Lo dice Paolo Rossi, direttore del Dipartimento Pediatrico Universitario Ospedaliero del Bambino Gesù di Roma nel commentare la notizia della ragazza francese.
Rossi coordina il consorzio EPIICAL, che riunisce i più grandi centri che si occupano di HIV pediatrico al mondo: "C'è da dire che i fattori che sono responsabili di questo controllo - spiega l'esperto - non sono ancora completamente conosciuti. Possiamo immaginare che quando nascono dei bambini infetti e vengono trattati precocemente, si realizza uno spettro variabile di situazioni. Nella maggior parte dei casi, i bambini trattati precocemente all'interruzione della terapia avranno una ripresa più o meno veloce della replicazione virale. In altri casi, come quello della ragazza francese, si risconterà un periodo più lungo di remissione se non una vera e propria cura funzionale nonostante la sospensione della terapia antiretrovirale".

Nessun commento:

Posta un commento