IL CAIRO - Una potente esplosione provocata da un'autobomba ha colpito questa mattina il consolato italiano al Cairo. Fonti della sicurezza egiziana riferiscono di "un morto e due feriti". Tra loro ci sarebbero due poliziotti egiziani". Le stesse fonti precisano che "nessun italiano è rimasto coinvolto". Al momento dell'esplosione il consolato era chiuso.
"Una autobomba è esplosa questa mattina davanti al Consolato italiano al Cairo", hanno detto fonti della sicurezza egiziana all'agenzia Mena, precisando che al momento non c'è alcuna rivendicazione. L'ordigno ha distrutto una parte della facciata dell'edificio su Al-Galaa Street. L'esplosione è avvenuta nelle prime ore del mattino durante il mese di digiuno islamico santo del Ramadan, un momento della giornata in cui c'è poco traffico. Danneggiate anche alcune abitazioni limitrofe. Stando a una fonte della sicurezza egiziana, la carica esplosiva che ha causato la deflagrazione sarebbe "stata posta sotto una vettura nel perimetro del Consolato e sarebbe stata fatta esplodere con un telecomando".
Fermato e rilasciato reporter italiano - Quattro giornalisti, tra i quali anche uno italiano, sono stati prima fermati dalla polizia subito dopo l'esplosione. I quattro, poi rilasciati, erano stati trattenuti perché, come riporta su Twitter uno dei reporter fermati, gli agenti avevano trovato sospetta la rapidità con cui erano arrivati sul luogo dell'attentato.
Sospesi i servizi consolari - L'ambasciata italiana ha informato che, a "seguito dell'attentato che ha colpito la sede del consolato italiano a Il Cairo, tutti i servizi consolari sono temporaneamente sospesi".
Sospesi i servizi consolari - L'ambasciata italiana ha informato che, a "seguito dell'attentato che ha colpito la sede del consolato italiano a Il Cairo, tutti i servizi consolari sono temporaneamente sospesi".
"L'Italia non si fa intimidire", ha affermato il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni in un tweet commentando l'esplosione. Il ministro conferma che "non risultano vittime italiane" e aggiunge: "Vicini alle persone colpite e al personale"
Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha chiamato Paolo Gentiloni e ha "condannato l'attacco terroristico avvenuto davanti al Consolato italiano" a Il Cairo. "L'Egitto farà ogni sforzo con tutti i Paesi del mondo, inclusa l'Italia, per sradicare ed eliminare il terrorismo", ha quindi aggiunto Shoukry.
Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha chiamato Paolo Gentiloni e ha "condannato l'attacco terroristico avvenuto davanti al Consolato italiano" a Il Cairo. "L'Egitto farà ogni sforzo con tutti i Paesi del mondo, inclusa l'Italia, per sradicare ed eliminare il terrorismo", ha quindi aggiunto Shoukry.
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