BRUXELLES, 12 luglio - Accordo raggiunto all'unanimità sulla Grecia e i creditori". Dopo 17 ore di negoziato, in quello che passerà alla storia come il vertice dei capi di Stato europei più lungo, è stata evitata la Grexit. Alexis Tsipras, il premier greco, sa benissimo cosa deve fare entro mercoledì: far approvare aumenti dell’Iva a tutto campo (inclusa quella su molte categorie di alimenti), un rialzo del contributo sanitario su tutte le pensioni dal 4% al 6% (anche quelle più basse), un nuovo Codice di procedura civile che acceleri i tempi e l’efficienza dei tribunali, la salvaguardia della piena indipendenza dell’ufficio statistico greco Elstat, una clausola per tagliare la spesa in modo «semi-automatico» se non si centrano gli obiettivi di bilancio, la trasposizione immediata della direttiva europea sulla «risoluzione» (cioè la liquidazione) delle banche.
Tutti i protagonisti della maratona hanno espresso la loro soddisfazione.
La cancelliera Merkel: "Sulla Grecia è stato approvato il piano A e non c'è nessun bisogno di un piano B". Il premier greco Tsipras: "Abbiamo lottato duro a Bruxelles ora lo faremo in Grecia". "Non credo sia un accordo umiliante per i greci, e non credo che altri europei perderanno la faccia": ha detto il presidente della Commissione Ue Juncker. "Una rottura sarebbe stata insensata e nella notte si è rischiata la Grexit", ha sottolineato il premier Renzi.
Le Borse è i mercati corrono, dopo mesi di preoccupazione. Anche lo spread Btp-Bund festeggia e precipita.
Merkel, vantaggi accordo superano svantaggi - L'accordo raggiunto all'unanimità sulla Grecia ha più vantaggi che svantaggi. E' la valutazione della cancelliera Angela Merkel. Sulla Grecia è stato approvato il piano A e non c'è nessun bisogno di un piano B. Il terzo programma per il salvataggio della Grecia avrà un importo di 82-86 miliardi di euro, ha spiegato Merkel. La cancelliera tedesca Angela Merkel ritiene che la fiducia tra i partner dell'Eurozona "potrà essere ristabilita" se quanto concordato sarà applicato nei tempi e nei modi stabiliti.
Tsipras,evitato trasferimento beni all'estero - "Abbiamo evitato il trasferimento dei nostri beni all'estero", cosi' il premier greco Alexis Tsipras lasciando l'Eurosummit. "Abbiamo lottato duro" a Bruxelles ora lo faremo in Grecia contro "gli interessi" consolidati, ha aggiunto Tsipras. "Abbiamo ottenuto l'alleggerimento del debito e finanziamenti a medio termine", ha spiegato il premier greco.
Renzi, non sottovalutare accordo, ma no trionfalismi - Ne' trionfalismi nè giudizi riduttivi su un accordo che "non era scontato". Così il premier Matteo Renzi al termine del summit che ha raggiunto un'intesa sulla Grecia. "E' stata una nottata di grande impegno e anche di qualche tensione", è stato raggiunto, "un accordo importante che in molti momenti della nottata non è apparso scontato". "Credo che costi meno fare un grande investimento sulla crescita che rischiare di dover fare domani un grande investimento sui salvataggi", ha sottolineato Renzi.
Finalmente è arrivato l'accordo. Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk: 'Sulla Grecia accordo all'unanimità, pronti per Esm'. "L'accordo è stato raggiunto all'unanimità, tutto pronto per andare a programma Esm con riforme serie e sostegno finanziario": così il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk su twitter.
"Dopo 17 ore di negoziato abbiamo raggiunto un accordo per avviare negoziati sugli aiuti Esm con rigide condizioni": lo ha detto il presidente Tusk, precisando che ora i ministri delle finanze dovranno decidere "con urgenza come aiutare la Grecia con un finanziamento ponte".
"Accordo umiliante". Così Panagiotis Lafazaris, ministro dell'energia e leader dell'ala radicale di Syriza, definisce il compromesso raggiunto ad Atene in una nota a nome di "Piattaforma di sinistra" pubblicata sul sito parapolitika.gr.
In uno dei momenti più duri del negoziato, nella notte, all'Eurosummit il premier greco Alexis Tsipras si è tolto la giacca e porgendola ha detto: "Prendete anche questa!". Lo riferiscono fonti di Bruxelles.
"Ora l'accordo va al Parlamento greco, che deve approvarlo e dare il via libera anche alle prime misure entro mercoledì" E' quanto ha spiegato il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, precisando che l'Eurogruppo si riunirà anche mercoledì per valutare la situazione dopo che il Parlamento ad Atene si sarà espresso. Il via libera al negoziato sul salvataggio Esm arriverà entro la fine della settimana.
Nessun commento:
Posta un commento