LAMPEDUSA, 19 aprile - Ecatombe di migranti. Nel naufragio del barcone di circa 20 metri le prime stime fatte dalla Guardia Costiera parlavano di 700 persone annegate, ma la testimonianza di un sopravvissuto, portato in elicottero all'ospedale di Catania, parla di 950 persone a bordo. Ha detto: "A bordo eravano 950, c'erano 40-50 bambini e circa 200 donne". Quindi i morti sarebbero 900. Si tratterebbe della più grave sciagura del mare dal dopoguerra, ampiamente peggiore della strage di Lampedusa del 3 ottobre 2013, che fece 366 morti e 20 dispersi.
I numeri devono ancora essere verificati, ma la Guardia Costiera ha confermato che il barcone che si è capovolto era in grado di portare "diverse centinaia di persone" ed era "sovraccarico di migranti".
I numeri devono ancora essere verificati, ma la Guardia Costiera ha confermato che il barcone che si è capovolto era in grado di portare "diverse centinaia di persone" ed era "sovraccarico di migranti".
"Molti migranti sono stati chiusi nei livelli inferiori della barca". Alla partenza, "i trafficanti hanno chiuso i portelloni impedendo loro di uscire". E' quanto ha raccontato un sopravvissuto al naufragio. L'uomo ha detto che il peschereccio era partito da un porto a 50 km da Tripoli.
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