mercoledì 7 gennaio 2015

PREZZI, in dicembre stabili, carburanti in calo

ROMA, 7 gennaio -  Nel mese di dicembre 2014, sottolinea l'istat, si rilevano incrementi congiunturali dei prezzi soltanto per tre divisioni di spesa: ricreazione, spettacoli e cultura (+0,5%), trasporti (+0,4%) - per entrambe i rialzi sono in larga parte da ascrivere a fattori di natura stagionale - e Comunicazioni (+0,2%). I prezzi dei Servizi ricettivi e di ristorazione, anch'essi in parte condizionati da fattori stagionali, fanno registrare una diminuzione su base mensile dello 0,7%
Un calo congiunturale, per quanto piu' contenuto (-0,1%), si registra inoltre per i prezzi di abitazione, acqua, elettricita e combustibili. Rispetto a dicembre 2013, i maggiori tassi di crescita si registrano per istruzione (+1,8%), Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,8%) e mobili, articoli e servizi per la casa (+0,6%); quello piu' contenuto per Servizi sanitari e spese per la salute (+0,1%). I prezzi delle Comunicazioni risultano in flessione (-2,3%) cosi' come sono in diminuzione quelli dei Trasporti (-0,9%), dell'abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,3%) e dei prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,2%). I prezzi delle bevande alcoliche e tabacchi fanno registrare un tasso tendenziale nullo. A dicembre, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza diminuiscono dello 0,3% su base mensile - per effetto principalmente dei ribassi dei prezzi dei carburanti - e registrano una flessione su base annua dello 0,5% (era +0,2% il mese precedente) I prezzi dei prodotti a media frequenza di acquisto aumentano dello 0,4% rispetto al mese precedente e dello 0,5% nei confronti di dicembre 2013 (in accelerazione dallo 0,3% di novembre); a questa dinamica contribuiscono soprattutto i rialzi dei prezzi dei servizi di trasporto aereo e marittimo passeggeri e di alcuni servizi ricreativi.

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