LONDRA, 9 settembre - E' la Svizzera il posto del mondo in cui è meglio invecchiare, mentre l'Italia, pur essendo uno dei paesi con la maggior longevità, è solo al posto numero 37. Lo certifica il Global AgeWatch Index, una classifica su 96 paesi preparata dall'associazione Help Age International e dall'università di Southampton. Il giudizio si basa sulla situazione e sulle politiche per gli anziani in quattro aree, reddito, salute, educazione e possibilità di muoversi autonomamente. Sul podio dopo la Svizzera si piazzano Norvegia e Svezia, mentre all'ultimo posto c'è l'Afghanistan. L'Italia è preceduta, oltre che da tutti i paesi dell'Europa occidentale, anche da realtà insospettabili come Repubblica Ceca o Polonia.
"Questo indice è fondamentale per rappresentare la vita degli anziani nel mondo - spiega il coordinatore Asghar Zaidi - non solo confrontando la loro pensione e la salute, ma anche l'ambiente 'age friendly' in cui vivono".
A primeggiare nella classifica, spiega l'esperto, sono i paesi che hanno politiche che favoriscono le pensioni sociali, la sanità universale e che rendono possibile un ambiente favorevole dal punto di vista fisico e sociale per gli anziani.
L'Italia è sesta al mondo per sanità, ma paga proprio la mancanza di politiche che creino un ambiente favorevole all'autonomia dell'anziano.
Nessun commento:
Posta un commento