CATANIA - Sono stati riprotetti gratis i passeggeri di Wind Jet che avrebbero dovuto volare con l'aeromobile sequestrato sabato nell'aerporto di Catania dall'autorita' su giudiziaria su istanza della Sac, la societa' di gestione dello scalo di Fontanarossa. A pagare i biglietti sui voli di altre compagnie e' stata la stessa Sac, come rende noto il suo presidente, Gaetano Mancini. "Siamo intervenuti a tutela della SAC, dei suoi lavoratori e degli investimenti che l'azienda e' chiamata ad effettuare", ha detto Mancini spiegando le ragioni del sequestro. L'aeromobile sequestrato, ora fermo sul piazzale della Sac, non appartiene a Wind Jet ma a un 'lessor', cioe' ad una societa' di leasing con sede extra Ue. La sua partenza "avrebbe quindi causato la probabile perdita per Sac della possibilita' di recuperare il proprio legittimo credito", ha sottolineato Mancini, e ha puntualizzato che "l'operazione non ha prodotto alcun disagio ai passeggeri, in quanto Sac ha provveduto a riproteggere a proprie spese tutti passeggeri che avrebbero dovuto viaggiare con quell'aeromobile per recarsi a Verona e quelli che, subito dopo, dovevano venire con lo stesso aeromobile da Verona a Catania".
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