ROMA, 1 luglio - Battesimo in piazza in Piazza Santi Apostoli a Roma di 'Insieme', il nuovo schieramento, voluta da Giuliano Pisapia e Pier Luigi Bersani, e nato dall'unione di 'Campo Progressista' e 'Mdp-Articolo1'.
PISAPIA - "Come diceva Don Milani, la politica è trovare insieme una soluzione. Uscire dai problemi da soli è avarizia, assieme è politica. Da soli non si va da nessuna parte". Lo afferma, nel suo intervento da Piazza SS Apostoli, Giuliano Pisapia, il quale aggiunge: "Non c'è altra strada, insieme. L'altra strada della divisione, di non essere ancorati ai principi rischia di dare il nostro Paese alla destra, al populismo, alla demagogia". "Oggi nasce la nuova casa comune del centrosinistra - afferma ancora -. Senza dimenticare il passato, ma radicalmente innovativo".
PISAPIA - "Come diceva Don Milani, la politica è trovare insieme una soluzione. Uscire dai problemi da soli è avarizia, assieme è politica. Da soli non si va da nessuna parte". Lo afferma, nel suo intervento da Piazza SS Apostoli, Giuliano Pisapia, il quale aggiunge: "Non c'è altra strada, insieme. L'altra strada della divisione, di non essere ancorati ai principi rischia di dare il nostro Paese alla destra, al populismo, alla demagogia". "Oggi nasce la nuova casa comune del centrosinistra - afferma ancora -. Senza dimenticare il passato, ma radicalmente innovativo".
BERSANI - "Serve un centrosinistra largo e plurale, politico e civico, con meno non ce la facciamo, con meno possiamo fare solo una nobile testimonianza" ha detto Pier Luigi Bersani. Il Pd, e mi spiace dirlo, non è nelle condizioni e nell'intenzione di promuovere un centrosinistra largo, perché pensa che il centrosinistra si riassume nel Pd e il Pd si riassume nel capo".
CUPERLO - "In politica l'obbedienza non è una virtù e in un partito la discussione è linfa vitale. Se Renzi immagina che il Pd dopo le primarie possa ridursi a essere una caserma credo manchi di rispetto all'idea stessa di che cos'è una grande forza democratica" ha detto Gianni Cuperlo, a margine della manifestazione di Piazza Santi Apostoli. "Io rispetto il principio di maggioranza. Il congresso c'è stato, Renzi lo ha vinto, le primarie lo hanno rilegittimato. Ma le primarie hanno deciso il segretario, non un capo o un comandante", ha aggiunto il parlamentare dem.
ORLANDO - "Fatemi costruire un campo largo, forse per questo posso essere utile". Lo dice Leoluca Orlando dal palco a Santi Apostoli. Il sindaco di Palermo rivendica la sua esperienza fuori dai partiti. "Non ho nessun partito da scassare. A me la domanda 'a chi appartieni' fa stare male. E per questo appaio ruvido o scortese. Evitare che stare assieme sia un unione di partitini nostalgici del passato".
D'ALEMA - "E una piazza di Roma importante, perché fa riferimento agli apostoli..." ha detto Massimo D'Alema arrivando alla manifestazione, a chi gli ricorda l'importanza per il centrosinistra del luogo simbolo dell'Ulivo. "Andremo alle elezioni ognuno con la sua piattaforma - ha detto D'Alema, rispondendo a chi gli chiedeva se fosse possibile un centrosinistra senza Pd - . Se noi avremo un grande successo, come io spero, sarà possibile riaprire un discorso col Partito democratico per spingerlo a tornare ad essere una forza che vuole fare il centrosinistra, perché il centrosinistra non è una parola, è una politica. E la politica del Pd di questi anni non è stata una politica di centrosinistra, sennò non saremmo qui".
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