SAN SEVERO (Foggia), 5 marzo . Diversi colpi di arma da fuoco sono stati sparati a San Severo (Foggia) contro due automezzi della polizia, da alcuni giorni in città per un controllo rafforzato disposto in seguito a numerosi episodi di criminalità verificatisi negli ultimi tempi. La notizia è stata diffusa dal sindaco, Francesco Miglio, il quale aveva proclamato uno sciopero della fame per protestare proprio contro l'escalation criminale e il mancato intervento del Viminale.
colpi sono stati sparati mentre i mezzi erano in sosta dinanzi una struttura alberghiera nei pressi della stazione ferroviaria. Il primo cittadino ha subito sentito il questore di Foggia, Piernicola Silvis, al quale ha espresso "la più totale e convinta solidarietà dell'Amministrazione Comunale".
Il sindaco: "Non ci facciamo intimidire, non lasciateci soli" - "Se la finalità è intimidatoria, voglio dire che San Severo non si fa intimorire da una sparuta minoranza che pensa di avere il predominio. I San Severeresi sono padroni della propria città, gente che vuole lavorare e progredire". Sono queste le parole del sindaco di San Severo. "Tra la mia gente c'è tanta paura e insicurezza. Ho chiesto aiuto al ministro", aggiunge. E lancia un appello: "Ai miei cittadini dico: 'Non dobbiamo mollare e dare la sensazione di cedimento a chi vuole farci paura, la stragrande maggioranza della città chiede di non essere lasciati soli, con l'aiuto del governo ce la possiamo fare e riprenderci questa città che ha valori e principi. I malavitosi vanno emarginati e arrestati".
Fu uno solo a sparare - Una persona sola alla guida di una vecchia utilitaria si avvicina ai mezzi della polizia parcheggiati per strada, spara con una pistola e poi fugge a gran velocità. E' quanto mostrano le immagini di una telecamera di videosorveglianza che hanno ripreso l'attentato compiuto contro mezzi della polizia.
Ritrovata l'auto usata dall'attentatore - Intanto l'auto utilizzata per l'attentato è stata ritrovata abbandonata nell'abitato di San Severo. Si tratta di un'utilitaria di vecchio tipo, che è risultata essere stata rubata qualche giorno fa.
Il sindaco: "Non ci facciamo intimidire, non lasciateci soli" - "Se la finalità è intimidatoria, voglio dire che San Severo non si fa intimorire da una sparuta minoranza che pensa di avere il predominio. I San Severeresi sono padroni della propria città, gente che vuole lavorare e progredire". Sono queste le parole del sindaco di San Severo. "Tra la mia gente c'è tanta paura e insicurezza. Ho chiesto aiuto al ministro", aggiunge. E lancia un appello: "Ai miei cittadini dico: 'Non dobbiamo mollare e dare la sensazione di cedimento a chi vuole farci paura, la stragrande maggioranza della città chiede di non essere lasciati soli, con l'aiuto del governo ce la possiamo fare e riprenderci questa città che ha valori e principi. I malavitosi vanno emarginati e arrestati".
Fu uno solo a sparare - Una persona sola alla guida di una vecchia utilitaria si avvicina ai mezzi della polizia parcheggiati per strada, spara con una pistola e poi fugge a gran velocità. E' quanto mostrano le immagini di una telecamera di videosorveglianza che hanno ripreso l'attentato compiuto contro mezzi della polizia.
Ritrovata l'auto usata dall'attentatore - Intanto l'auto utilizzata per l'attentato è stata ritrovata abbandonata nell'abitato di San Severo. Si tratta di un'utilitaria di vecchio tipo, che è risultata essere stata rubata qualche giorno fa.
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