ROMA, 24 febbraio - Lussuose ville, imbarcazioni, auto d’epoca, gioielli, beni aziendali e partecipazioni societarie, per un valore di oltre 40 milioni di euro, sono stati sequestrati dai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma a un faccendiere romano, Gabriele Di Bono, che aveva un falsa residenza a Dubai e, in precedenza, nel Principato di Monaco. Tra i beni sequestrati anche un veliero unico al mondo, realizzato nel 1920 e recentemente restaurato, del valore superiore a 10 milioni di euro.
Proventi plurimilionari da reati fiscali e fallimentari - L’indagato, attraverso un complesso sistema societario, era riuscito a nascondere al fisco un enorme patrimonio, a fronte di un reddito dichiarato pressoché nullo. L'indagato aveva la gestione diretta o indiretta di una galassia di compagini societarie italiane e straniere, con sede anche in "paradisi fiscali" e intestate a prestanome. L'obiettivo era occultare i proventi plurimilionari di numerosi reati fiscali e fallimentari.
Quote di 12 società e 18 immobili - In particolare, i beni indicati nel decreto di sequestro sono: quote societarie, patrimonio aziendale di 12 società, di cui sette con sede in Italia e 5 all'estero, in Gran Bretagna, Seychelles, Isole Vergini Britanniche, operanti nel settore immobiliare, della compravendita di veicoli leggeri e nel settore della ristorazione; 18 unità immobiliari, tra fabbricati e terreni, nei comuni di Roma, Bracciano (Roma), Formello (Roma), Monte Argentario (Grosseto), Olbia e Torgiano (Perugia).
Auto d'epoca e imbarcazioni - Ancora, sono stati sequestrati 29 autoveicoli e 7 motoveicoli, quattro imbarcazioni, conti correnti e titoli, preziosi per un valore complessivo pari ad oltre 41 milioni di euro. Sigilli anche a un veliero unico al mondo, realizzato nel 1920 e recentemente restaurato di un valore superiore a 10 milioni di euro, tre lussuose ville all'Olgiata a Roma e numerose automobili di lusso, tra cui Rolls Royce, Jaguar, Bentley e Ferrari.
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