Naturalmente sI può essere d'accordo oppure no. Ma il titolone di Libero è certo d'effetto. Spiace, diciamolo sottovoce, che il bimbo morto sulla spiaggia sia comunque oggetto di speculazioni politiche, con la solita italica domanda: di chi è la colpa? Di "loro", della sinistra che, secondo Belpietro, ha favorito la guerra dell'Isis, affermazione assai discutibile. Ma Libero è libero, ovviamente, di dire ciò che pensa, ci mancherebbe. Bella la caricatura del sindaco di Roma Marino, finalmente rientrato dalle ferie sub ai Caraibi e accolto a suon di fischi. Ma lui, come dire, è inaffondabile. Per ora.
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