ROMA, 4 settembre - Il Consiglio dei Ministri ha approvato gli ultimi quattro decreti attuativi del Jobs Act. E’ quanto ha reso noto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, al termine della riunione, aggiungendo che “con gli ultimi quattro decreti approvati oggi abbiamo portato a termine un processo di riforma di grandissimo rilievo e in tempi estremamente rapidi”. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha espresso “grande soddisfazione per la conclusione della riforma del lavoro”. ”Oggi – spiega – abbiamo rimesso al centro il contratto a tempo indeterminato. Centinaia di migliaia di precari hanno un contratto stabile”. “Abbiamo esteso gli ammortizzatori sociali a 1,4 milioni di lavoratori prima senza copertura – ha aggiunto – cioè i lavoratori in azienda da 5 a 15 dipendenti”. Sul nodo dei controlli a distanza sui lavoratori, il ministro spiegato: “Siamo intervenuti sull’art. 4 dello Statuto dei lavoratori rispetto alla privacy, colmando un vuoto normativo”. “La norma – ha precisato – estende i controlli sui nuovi strumenti di lavoro (tablet, telefonini), l’utilizzo delle informazioni può essere fatto solo in rispetto della privacy ma l’autorizzazione sindacale o del Ministero non è necessaria per cellulare e tablet ma solo per telecamere”.
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