GERUSALEMME, 13 settembre - Sono 110 i palestinesi rimasti feriti o intossicati negli scontri avvenuti contro la polizia israeliana nella mattina di oggi nel composto di Al Aqsa sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme, poche ore prima dell'inizio del nuovo anno ebraico,. A riportarlo è l'agenzia palestinese Maan. Secondo il presidente dell'associazione Mezzaluna Rossa, la maggior parte sono "casi di soffocamento" per i lacrimogeni, mentre venti tra i feriti sono stati trasferiti in ospedale. I media palestinesi rivelano che tra i feriti, tre hanno riportato lesioni al petto e uno alla testa. La polizia avrebbe sparato, oltre ai lacrimogeni, proiettili di gomma. Nella ricostruzione degli incidenti apparsa sull'agenzia Maan si riferisce che gli scontri sono avvenuti tra le forze israeliane e i giovani palestinesi, dopo "la chiusura delle mosche da parte dell'occupazione e l'imposizione di restrizioni per garantire le incursioni dei coloni per celebrare il Capodanno ebraico". Secondo la polizia, i rivoltosi si erano asserragliati nella moschea durante la notte con l'obiettivo di interrompere le visite da parte degli ebrei al sito all'inizio delle celebrazioni di Capodanno di questa sera.
domenica 13 settembre 2015
ESTERI/ GERUSALEMME, scontri palestinesi-polizia sulla spianata delle Moschee, 110 feriti
GERUSALEMME, 13 settembre - Sono 110 i palestinesi rimasti feriti o intossicati negli scontri avvenuti contro la polizia israeliana nella mattina di oggi nel composto di Al Aqsa sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme, poche ore prima dell'inizio del nuovo anno ebraico,. A riportarlo è l'agenzia palestinese Maan. Secondo il presidente dell'associazione Mezzaluna Rossa, la maggior parte sono "casi di soffocamento" per i lacrimogeni, mentre venti tra i feriti sono stati trasferiti in ospedale. I media palestinesi rivelano che tra i feriti, tre hanno riportato lesioni al petto e uno alla testa. La polizia avrebbe sparato, oltre ai lacrimogeni, proiettili di gomma. Nella ricostruzione degli incidenti apparsa sull'agenzia Maan si riferisce che gli scontri sono avvenuti tra le forze israeliane e i giovani palestinesi, dopo "la chiusura delle mosche da parte dell'occupazione e l'imposizione di restrizioni per garantire le incursioni dei coloni per celebrare il Capodanno ebraico". Secondo la polizia, i rivoltosi si erano asserragliati nella moschea durante la notte con l'obiettivo di interrompere le visite da parte degli ebrei al sito all'inizio delle celebrazioni di Capodanno di questa sera.
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