ROMA, 19 luglio - Disagi sull'A1 per un incendio e stop al traffico per il fumo, fra lo svincolo di Settebagni e A90-Grande raccordo anulare in entrambe le direzioni. Lo comunica luceverderoma.it
Sempre sull'Autostrada del Sole è tornata regolare la circolazione tra Ponzano Romano e la diramazione Roma Nord dopo lo stop per l'intervento di un'eliambulanza.
Un elicottero del servizio antincendio regionale è da stamattina impegnato a Ischia per domare le fiamme sul Monte Vezzi (lato Ovest, quello rivolto verso Barano, sopra la frazione dello Schiappone). A fuoco, prevalentemente, macchia mediterranea. L'incendio si è sviluppato nella tarda serata di ieri e si è protratto per tutta la notte, colpendo anche la vetta della montagna nota alle cronache per la frana del 2006 che si sviluppò sul lato nord, quello che guarda su Ischia. Sul posto squadre antincendio e militari dell'Arma che vigilano sull'evolversi della situazione.
De Vincenti, criminalità non vincerà - "Quello che sta accadendo è uno sconcio che offende tutti i cittadini italiani e del Mezzogiorno, in larga parte voluto in modo doloso". Così il ministro del Mezzogiorno, Claudio De Vincenti sull'emergenza incendi. "Il Governo - ha detto a Napoli - sta elaborando alcune norme con carattere d'urgenza che avviano un percorso". Per De Vincenti l'obiettivo è "tagliare le unghie agli speculatori e agli estorsori. Le organizzazioni criminali non la spunteranno".
Rogo Castelfusano: un altro fermo a Roma - Un'altra persona è stata fermata in relazione all'incendio della pineta di Castelfusano di due giorni fa. La persona è stata bloccata dalle forze dell'ordine e la sua posizione è al vaglio degli inquirenti. Il giorno stesso dell'incendio fu arrestato un ragazzo di 22 anni che aveva fazzoletti di carta e un accendino. E' un 63enne con precedenti penali l'uomo fermato nella parte sud della pineta di Castelfusano dal Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale dei carabinieri del gruppo Forestale di Roma, per il reato di incendio boschivo. I carabinieri si sono insospettiti quando oggi, durante alcuni controlli, hanno sorpreso l'uomo entrare e uscire dalla Pineta con fare sospetto. Quando sono intervenuti, gli hanno trovato tra le mani un piccolo innesco artigianale che stava per azionare. I militari non sanno ancora se il piromane sia coinvolto anche nell'incendio di due giorni fa, "è una delle ipotesi". Il 63enne arrestato dai carabinieri del Gruppo Forestale di Roma è residente nella Capitale ed è stato sorpreso ad appiccare un incendio ad alcune sterpaglie nella pineta di Castel Fusano, mediante l'uso di un innesco con del combustibile. L'uomo era stato notato oggi aggirarsi in bicicletta con fare sospetto nella pineta e visto nascondersi nella boscaglia da dove, subito dopo, è partito il fuoco. I Carabinieri del Nucleo Investigativo Ambientale e Forestale di Roma lo hanno raggiunto e bloccato. Sequestrato l'innesco ed altro materiale, trovato in suo possesso, che sarà oggetto di analisi. Sono in corso accertamenti per verificare se si è reso responsabile di altri episodi incendiari.
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