ESTERI/ L'ala radicale di Syria se ne va e fonda un nuovo partito
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Panagiotis Lafazanis |
ATENE, 21 agosto - L'ala radicale di Syriza, il movimento guidato dal premier greco Alexis Tsipras, è pronta a fondare un nuovo partito, Unità popolare (Leiki Anotita), formato da almeno 25 cosiddetti "ribelli". Lo scrive la Bbc online citando i media greci, precisando che il leader sarà l'ex ministro dell'energia Panagiotis Lafazanis, che è stato fortemente contrario all'accordo di salvataggio. Nel corso di una conferenza stampa ad Atene, Lafazanis si è detto pronto a rispettare il risultato di un referendum tenutosi nel mese di luglio, in cui il 61% dei greci ha detto che non avrebbe sostenuto i termini del piano di salvataggio. "Se è necessario per noi annullare il memorandum, usciremo dall'euro",
La spaccatura nel partito, già evidente da settimane, si concretizza all'indomani delle dimissioni di Tsipras e dell'annuncio di nuove elezioni a settembre. Nella lista dei dissidenti non ci sarà però l'ex ministro delle finanze greco, Yanis Varoufakis. Secondo quanto riporta Ta Nea, tra i 25 manca anche la presidente del Parlamento Zoe Kostantopulou.
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