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Nel corso di due giorni, dal 1 al 3 novembre, il ciclone tropicale Nuri si è rafforzato in un supertifone ed è tra i tre più violenti del 2014. Alle 17 di ieri ora italiana, i venti sostenuti massimi di Nuri avevano raggiunto i 287,1 km all'ora, il che lo ha reso un uragano di categoria 5: è una sorta di mostro che si aggira nel Pacifico. Nuri è stato centrato nei pressi dei 20.2 gradi di latitudine nord e 133,9 longitudine est, a circa 951,9 km a sud est della Kadena Air Base a Okinawa, in Giappone. Si stava muovendo verso nord-est a 18,5 km orari. Nuri dovrebbe passare a ovest di Iwo Jimdomani in quanto continua a muoversi in direzione nord-est.
Il percorso della tempesta potrebbe portarla più vicino al Giappone di quanto precedentemente previsto, in quanto il paese è all'interno del "cono di incertezza" dal Centro di Attenzione Joint Typhoon. Così alcuni impatti sul Giappone sono possibili, anche se un approdo diretto è meno probabile.
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